Amour, acide et noix | Daniel Léveillé
Quattro corpi abbandonati alla danza, rivelano ciò che si è rifugiato dietro la pelle stranamente opaca: muscoli, acqua, respiro, energia, uno sguardo sulla vita, così vivo e consapevole dell'altro, nonostante o forse proprio per il bisogno di non essere completamente soli. Amour, acide et noix parla di solitudine ma anche e soprattutto dell'infinita tenerezza del tatto, della durezza della vita e del desiderio di evitare o fuggire da questi corpi, spesso così pesanti.
Amour, acide et noix presenta la nudità come l'unica vera alternativa alla lettura del corpo, schietta e priva di falsi pudori. Non è forse la pelle l'unico vero costume del corpo?
Amour, acide et noix, è il peso della solitudine e il desiderio insopprimibile dell'altro. È anche un'intensità di vita, particolare per i giovani ed estremamente giovani ed estremamente acuta. La pelle, qui, costituisce il vero costume della danza. Infatti, la nudità rivela ciò che è nascosto sotto: una fragilità e un'infinita tenerezza, nonostante l'implacabile durezza della vita.
Daniel Léveillé
Daniel Léveillé
AMOU ACIDE ET NOIX
coreografia Daniel Léveillé
danzatori Lou Amsellem, Marco Arzenton, Marco Curci, Jimmy Gonzalez
luci Marc Parent
musiche Antonio Vivaldi "Le quattro stagioni"
direttore Justin Gionet
produzione DLD
residenze Studio Cunningham, Montpellier Danse / l’Agora, cité internationale de la danse, avec le soutien de la Fondation BNP Paribas (France), Centro Servizi Culturali Santa Chiara di Trento
coproduzione Centro Servizi Culturali Santa Chiara di Trento + DLD (Canada)
Presenza di nudo integrale in scena
Per tutte le informazioni, gli aggiornamenti e/o eventuali modifiche al programma consultare il sito: https://www.centrosantachiara.it/it/spettacoli/spettacolistagione/circuito-danza-persimmon