Annamaria Zamboni e Marco Morelli. Volti e Mani
Nel programma di promozione delle arti figurative sosteniamo con motivata convinzione la proposta di patrocinare e ospitare presso la sala Superiore del Casinò questa bella Mostra della pittrice Annamaria Zamboni e dello scultore Marco Morelli.
Siamo convinti di offrire un'occasione di incontro con una serie di opere di qualità espressiva intensa e stimolante.
Si tratta di un'esposizione varia e ricca per diversità di generi, pittura e scultura appunto, di tecniche, materiali e stili, ma che hanno una certa omogeneità per la scelta dei soggetti. Entrambi gli autori si concentrano sulla figura umana che elaborano con forte sensibilità espressionista e per questo hanno scelto come titolo della Mostra Volti e Mani.
Senza voler anticipare e togliere il gusto della scoperta e della sorpresa possiamo dire che entrambi gli autori lavorano da oltre trent'anni, durante i quali hanno compiuto un'attenta e incessante ricerca raccogliendo crescente riscontro di apprezzamenti critici. Siamo certi, e ce lo auguriamo, che i visitatori di questa Mostra potranno fare un'esperienza intensa ed affascinante di contemplazione e di riflessione, un'esperienza culturale viva e profonda.
Dott. Ruggero Morandi Assessore Attività Culturali del Comune di Arco
ANNA MARIA ZAMBONI, nata ad Arco nel 1942, risiede a Lizzana di Rovereto (TN).
L'amore per l'arte e per la pittura in particolare, ha sempre fatto parte del suo vissuto e diventa più forte quando entra a far parte come socia fondatrice del G.R.A.F: (Gruppo Roveretano Arti Figurative) nel 1976. L'incontro e il confronto con gli altri artisti del Gruppo è occasione e stimolo per un percorso artistico più intenso e approfondito. Lungo quasi trent'anni di attività e mostre personali e collettive, ha esposto in numerose città italiane (fra cui Trento - S. Martino di Castrozza - Bolzano - Verona - Bologna - Milano - Cremona - Venezia e Roma) ed estere ( in Germania ad Ausburg e a Forchheim - in Francia a Parigi e a Chantilly - in Spagna a Cadiz). Cuore della sua poetica è sempre stata la figura umana, dove colori e forme vivono per esprimere i dolori e le gioie più profonde della nostra esistenza.
NB: altre notizie sull'attività e testi di commento critico nella sede della Mostra.
MARCO MORELL/, nato a Canezza di Pergine (TN), risiede a Rovereto.
Sacerdote dal 1967, docente di Storia e Filosofia nei Licei. Ha insegnato anche Storia dell'Arte. Per le tecniche di scultura è autodidatta, ma fin da bambino non ha tralasciato modi per apprendere: esercitazioni e studi, viaggi e visite, colloqui e sperimentazioni. Ha tenuto numerose relazioni di Storia dell'Arte e di commento estetico e curato recensioni a cataloghi e manifestazioni artistiche. Nel 1976 è stato tra i soci fondatori del GRAF (Gruppo Roveretano Arti Figurative) col quale ha partecipato a ventotto mostre collettive in Regione, in Italia e Germania. Fino alla presente ha allestito, a partire dal 1975, dodici mostre personali e molte sue opere sono esposte in pubblico in chiese, banche, scuole, piazze. Nel 1982 ha pubblicato Scintille, silloge di poesie, Reverdito Editore, TN. Nel 2000 è uscita una seconda silloge di poesia Parole a dei tu, Edizioni Stella, Rovereto.
NB: altre notizie sull'attività e testi di commento critico nella sede della Mostra.