Apertura di Forte delle Benne
Da sabato 9 agosto a partire dalle ore 9:00, il forte austro-ungarico apre al pubblico dopo gli importanti lavori di restauro. Linaugurazione ufficiale avrà luogo nel mese di settembre, ma nel frattempo la popolazione e gli ospiti potranno visitare la gigantesca struttura ultracentenaria della fine dellOttocento che veglia sul centro abitato di Levico.
Da questo sabato sarà possibile quindi accedere alla struttura durante i fine settimana grazie allimpegno dellAssociazione culturale Chiarentana di Levico, appositamente delegata dal Sindaco per questo servizio.
Le aperture settimanali al pubblico: venerdì dalle 14:00 alle ore 17:00, sabato e domenica dalle 9:00 alle 13:00 salvo realizzazioni di eventi ad hoc. Storici e appassionati effettueranno visite guidate, anche in lingua inglese e tedesca.
Inoltre, a partire da sabato 16 agosto, una serie di eventi a sfondo storico animeranno il forte. Il giorno dopo Ferragosto si comincerà con un trekking storico. Partenza dal capitello (sopra i campi da tennis zona Belvedere) per una camminata in compagnia di storici locali alla scoperta della Grande Guerra.
Le iniziative, promosse dal Comune di Levico e dallAssessorato alla Cultura, saranno realizzate dallAssociazione Chiarentana in collaborazione con altre associazioni della Zona Laghi e con il supporto della Biblioteca Comunale.
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Posto in cima all'omonimo colle che domina il Lago di Levico, si trova a circa 2 km dal centro di Levico Terme. Chiamato anche Forte di San Biagio, fu costruito dagli austroungarici tra il 1880 e il 1882. (1887-90 Malatesta?)
Fa parte dei forti stile Vogl di prima fase (fine anni 80), caratterizzato da una pianta spezzata su due o tre blocchi o ali a ferro di cavallo, cui si aggiunge una sezione in pietra per la difesa ravvicinata, blindata e non, la parziale copertura in terra e la corte aperta.
La pianta del forte segue un andamento poligonale ed il fianco nord è munito di un contrafforte con corpo esterno corazzato. Una linea di trincee, servita da mulattiera, risaliva all'impervia costa montana fino alla Busa Granda (1.500 m).
Opera gemella del Forte di Tenna, situato sul colle che sovrasta il lago dal lato sud, servì come osservatorio e deposito, data la sua posizione arretrata rispetto al fronte. Smantellato delle strutture in ferro agli inizi degli anni 30, radiato dal Demanio Militare nel 1931, fu venduto per 3.000 Lire al Comune di Levico il 13.10.1933.
Il forte non è al momento visitabile internamente, sono ancora in corso dopera i lavori di restauro. Lamministrazione comunale vuole utilizzare la struttura per realizzarvi una mostra permanente su come si svolgeva la vita dei soldati allinterno dei forti e delle trincee in tempo di guerra.
Come raggiungerlo: partendo dallabitato di Levico Terme, percorrendo via S. Biagio. Giunti al bivio si sale a destra lungo una stradina sterrata fino al colle delle Benne su cui sorge il forte.
Per approfondire: Leonardo Malatesta, Lo sbarramento austriaco della Valsugana : dai forti dell'800 allo Sperre Grigno, Salò (BS), Quaderni della Fondazione Museo storico del Nastro Azzurro n.1, 2012, pp. 24-33.
Per informazioni:
Comune di Levico Terme
Via Marconi, 6
38056 LEVICO TERME
Tel. 0461/710231-0461/710206