Arco, Giardino d'Inverno seduce
In scena ad ARCO, Giardino dInverno:
dalla magia dellAvvento ai sogni sul lago, dalle feste a tema al Mercatino Asburgico, dalle melodie natalizie alle pietanze tipiche, palazzi storici accanto a paesaggi stupendi linverno ad Arco porterà gioia, stupore, divertimento e nuove emozionanti scoperte
Il periodo natalizio nel Garda Trentino diventa un momento affascinante dell'anno. Sensazioni ed emozioni animano un'atmosfera particolare, resa ancora più intensa dalle scenografie in loco. Tutto avviene lungo un percorso che porta a conoscere le bellezze della cittadina, immersi in un paesaggio invernale reso etereo grazie allo sfavillio delle luci, alle animazioni per grandi e piccini, agli appuntamenti presso il Casinò.
Il centro si colora d'Avvento grazie ai suoni della tradizione del Natale, mentre i negozi rimarranno aperti ogni domenica di dicembre.
Ogni fine settimana ci saranno diversi appuntamenti, l'Alpenzoo, giri in carrozza su prenotazione, visite guidate, mostre di presepi e per i più piccoli giri a bordo del trenino di Natale con partenza da Piazza III Novembre. Tradizione secolare in tutti paesi del Nord dell'Europa, il Mercatino dell'Avvento di Arco offre la possibilità di acquistare regali ed addobbi, ammirare luci, ascoltare musiche e cori in sottofondo, guardare vetrine, gustare specialità gastronomiche. In 25 stand allestiti per la piazza del centro si potranno trovare prodotti tipici del Natale: dai dolci agli addobbi, dai biscotti alle piccole idee regalo, dalle bambole in pezza alle candele, dalle statue di legno agli oggetti in vetro e ceramica, giocattoli ecc. Babbo Natale non mancherà di fare capolino tra uno stand e l'altro, disponibile a farsi fotografare e a intrattenere grandi e piccini.
Arco e tutto il Garda Trentino si stanno preparando a far sì che il prossimo Natale sia per tutti i visitatori un'esperienza indimenticabile: tra una passeggiata fino al castello attraversando l'olivaia, un'escursione al Castello di Drena, due passi tra i presepi a Bolognano una puntatina in riva al lago per fare shopping a Riva del Garda, una visita al borgo medioevale di Canale, scoprirete con calma il fascino del lago d'inverno.
GIARDINI D'INVERNO
450 alberi e arbusti corrispondenti a 128 tra specie e varietà botaniche. La grande massa verde che avvolge i passanti crea un piacevole microclima, attutisce i rumori, depura l'aria, offre un'esperienza di benessere e relax a contatto con la natura.
Le chiome degli alberi presentano molte gradazioni di verde ben accostate tra loro da grigio azzurro ai toni più cupi, e fanno da quinta a prospettive sempre diverse.
I Giardini Pubblici I giardini pubblici sono il magnifico cuore verde di Arco. Sono stati creati negli ultimi decenni dell'Ottocento, durante gli anni felici del luogo di cura invernale. Si può chiaramente individuare la dicotomia esistente fra i giardini d'inverno e quelli d'estate; più solatiii i primi, più ombreggiati i secondi. Fra le decine di varietà tipiche del clima mediterraneo e subtropicale richiamano senz'altro l'attenzione del visitatore il cedro dell'Himalaia, il nespolo del Giappone e la palma azzurra.
L'arboreto di Arco L'arboreto è una parte del grande parco voluto dall'Arciduca Alberto d'Asburgo. In esso sono state messe a dimora decine di piante, una splendida collezione vegetale vivente, secondo un progetto elaborato negli anni Sessanta dal prof. Walter Larcher. Particolarmente interessanti sono la sequoia, l'albero della canfora e il cipresso di Lawson.
La costa La costa è il pendio che dal castello scende verso la piazza di Arco. Questo percorso è stato realizzato dopo il grande freddo del 1985 che proprio in questa parte di olivaia aveva fatto grandi danni. Oltre all'olivo, pianta simbolo di Arco, sono ben presenti in questa zona il corbezzolo e l'agave.
ALPENZOO
L'Alpenzoo presenta gli animali da cortile, da lavoro, della stalla e da pascolo in uno spazio creato ad hoc per interagire con gli animali; infatti questi non saranno disposti a stabulazione fissa ma semilibera in modo da permettere ai visitatori di avvicinarsi agli animali. L'obiettivo è di coinvolgere i visitatori entrando in empatia con gli animali, coinvolgendo tutti i sensi, per questo motivo particolare attenzione verrà riservata alla preparazione del fondo che sarà fatto con scarti di corteccia per gli animali da pascolo, in segatura per gli animali da lavoro, in paglia per gli animali da stalla, in sabbia per gli animali da cortile e con foglie secche di sottobosco per gli animali da ingrasso.
L'organizzazione dell'Alpenzoo è la seguente:
ore 7.00 - pulizia delle stalle e alimentazione degli animali;
ore 11.00 del venerdì mattina - dimostrazione del traino dei tronchi come si usava in passato nei boschi;
ore 13.00 - alimentazione degli animali;
ore 19.30 - pulizia delle stalle e alimentazione degli animali.
In alcuni momenti è possibile assistere al lavaggio degli animali, al taglio delle unghie e alla ferratura. Per i bambini sarà possibile imparare a gestire un minipony e su prenotazione è possibile fare giri in carrozza.
CULTURA
Luigi Bonazza Arco, 1877 - Trento, 1965
Arco, Palazzo dei Panni, Atelier Segantini
14 novembre 2004 - 30 gennaio 2005
I PRESEPI DI GINO SIMONI
Da qualche tempo si nota una certa riscoperta del presepe, con i suoi valori, con i suoi aspetti educativi, e all'interno delle case si ricominciano a maneggiare statuine, casette, piccole luci. Qualcuno addirittura costruisce il presepe per gli altri, aprendolo a tutti, è il caso di Gino Simoni di Campi di Riva, il cui lavoro e impegno sono testimoniati da questa mostra presso il Casinò di Arco. In esposizione ci saranno due realizzazioni che l'hanno impegnato per più di tre anni, infatti l'artista di Campi ha voluto ricostruire - anche nei più piccoli particolari - la facciata della Basilica di S. Pietro con parte della relativa piazza (10m x 5m), mentre il secondo presepe più piccolo di dimensioni (6m x 4m) rappresenta uno scorcio di Riva del Garda.
GASTRONOMIA
I ristoranti cittadini e lo stand gastronomico all'interno del Mercatino propongono piatti tipici appetitosi e raffinati menù ispirati alla tradizione asburgica, una tradizione che anche in cucina ha riunito sapori, gusti e culture mitteleuropei.
I locali del centro non saranno da meno, vi aspettano per farvi assaggiare le specialità asburgiche, dal caffè dell'arciduca, al liquore di Sissi e alla cioccolata in tazza secondo il gusto viennese.
Durante i fine settimana dal 19 novembre al 19 dicembre sarà possibile gustare Carne salada e fasoi, le zuppe asburgiche e dolci presso il Typischer Hof del Mercatino asburgico in Piazzale Segantini, dove non mancheranno pure gli stand che permetteranno agli ospiti di acquistare tutti gli ingredienti tipici per ripetere a casa le gustose ricette qui assaggiate.
È inoltre un atmosfera magica che si respira nel "Salone Arciduca Alberto" del Casinò Municipale di Arco, luogo d'incontro ideale per manifestazioni culturali, promozionali e di lavoro ed è proprio qui che si ripete l'incanto della "merenda asburgica". Il piacere di ritrovarsi in un atmosfera discreta ed ovattata per gustare una merenda in un ambiente che suscita emozioni esaltate dalle musiche di Strauss e dalla presenza di personaggi in costume asburgico.
organizzazione: Assocentro - in collaborazione con l'ufficio [e]VENTI di Riva del Garda