Arriva RadioMemoriae: la radio inventata dai ragazzi per raccontare, attraverso le guerre recenti, la “non pace” di oggi.

Incontri e convegni

Quattordici ragazze e ragazzi fra i 15 e i 22 anni, capaci di inventare una trasmissione radiofonica per raccontare dieci guerre della fine del ‘900.
E’ questo RadioMemoriae, progetto voluto da Isodarco, Uspid, Associazione 46° Parallelo, Acli, Forum Trentino per la pace e i Diritti Umani in collaborazione con la Consulta degli Studenti e finanziato dalla Fondazione Caritro e dall’Assessorato alle Politiche Giovanili della Provincia Autonoma di Trento.
Un lungo lavoro, durato più di un anno, pensato e voluto per tentare di legare il presente a ciò che è stato in passato. Insomma, abbiamo voluto parlare di guerra, di guerre recenti ma non attuali, per capire le ragioni della “non pace” di oggi.
RadioMemoriae è diventato una trasmissione radiofonica – pensata e gestita dalle ragazze e dai ragazzi – creata con l’aiuto tecnico di Radio Trentino in Blu e SanbaRadio. La prima puntata verrà trasmessa da queste due emittenti il prossimo 27 gennaio – Giornata della memoria – e non poteva essere altrimenti. 
Per presentare il progetto, per parlarne e farlo conoscere, siete invitati alla conferenza stampa organizzata il prossimo 25 gennaio – lunedì – alle ore 14.00 presso la sala della Fondazione Caritro, in via Calepina
Saranno presenti  Massimiliano Pilati, presidente del Forum Trentino per la pace e i diritti umani, il Presidente di Fondazione Caritro, Michele Iori. In attesa di conferma la presenza dell’Assessora Sara Ferrari