Aylan
Spettacolo teatrale e musicale
Spettacolo teatrale in occasione del Natale dei Popoli 2015
La serata è stata organizzata in condivisione con le Associazioni Spagnoli-Bazzoni onlus e Serenella
Si chiamava Aylan
Aveva tre anni e nei social appare sorridente insieme al fratellino Galip, cinque anni, annegato anche lui durante il naufragio dell’imbarcazione che doveva portare la loro famiglia originaria di Kobane a Kos, l’isola greca dove migliaia di profughi dalla Siria sbarcano con la speranza di raggiungere il nord Europa.
La sua tragica morte ha scosso le coscienze e modificato la sensibilità dell’Europa nei confronti dei profughi. Per questo il Natale dei Popoli vuole ricordarlo, come simbolo “vivo” di speranza in un Orizzonte di Pace, con uno spettacolo interpretato da un gruppo di migranti accolti nel campo profughi della città. Racconteranno non solo le sofferenze patite nell’esodo, ma anche il cuore e il bello delle loro culture offerti come dono e scambio prezioso di convivenza.
Fusi con loro, in un simbolico abbraccio, i musicisti e i cantanti di Pequeñas Huellas, “piccole impronte”, l’orchestra di bambini provenienti da tutto il mondo per i quali la musica diventa strumento di fratellanza universale, superando le barriere culturali, etniche e religiose: un progetto della violista Sabina Colonna Preti che si è imposto all’attenzione internazionale e ha il patrocinio di grandi artisti come Claudio Abbado, Mario Brunello, Youssou N’Dour, Moni Ovadia.
Così la parola pace non rimane soltanto una promessa, ma si incarna in una testimonianza concreta. In una piccola, grande “impronta” che illumina di speranza in un mondo migliore.
Testo e Regia di Michele Comite
Dalle ore 19 in teatro è possibile ritirare il biglietto gratuito fino ad esaurimento posti