Bodytraffic
Recentissima formazione californiana, Bodytraffic in poco più di dieci anni di vita è diventata una delle compagnia made in USA più apprezzate
Recentissima formazione californiana, Bodytraffic in poco più di dieci anni di vita è diventata una delle compagnia made in USA più apprezzate. Definita dal direttore del Joyce Theatre di New York “la compagnia del futuro”, Bodytraffic è diretta in tandem da Lillian Rose Barbeito e Tina Finkelman Berkett.
Mai ospitata in Italia – in Europa è stata vista una sola volta all’Holland Dance Festival – Bodytraffic sciorina a InDanza/Rovereto un programma di firme prestigiose, a rappresentanza di un eclettismo invidiabile e di un repertorio di grande appeal.
In scena si vedranno quattro coreografie: O2JOY di Richard Siegal, un pezzo costruito sulla musica jazz nel quale il linguaggio accademico si contamina con l’hip hop sincopato e si vena di humor; Dust dell’israeliano, attivo a Londra, Hofesh Shechter, pezzo per sei danzatori in cui si spigiona tutta la forza tellurica dello stile del coreografo su una traccia sonora elettronica-ritmica composta dallo stesso Shechter; And at midnight, the green bride floated through the village square… di Barak Marshall, californiano con radici israeliane, pezzo velato di humor nero che si ispira a una storia di vita reale vissuta da una numerosa famiglia yemenita, la cui rivalità intestina condanna tutti alla rabbia su una colonna sonora mediorientale fusion. Q
uota rosa della serata, la coreografia firmata da Micaela Taylor, artista segnalata nel 2019 dalla rivista Dance Magazine come una delle “25 coreografe da tenere d’occhio nel mondo”.
a partire da euro 8