Cara
Lo spettacolo “Cara” nasce dall’idea di adattare per la scena teatrale “Sana”, il racconto lungo di Désirée Carruba Toscano, finalista al Premio Zeno 2020.
È la storia di Rossana e della sua relazione con Cara. La narrazione è affidata proprio a quest’ultima, portavoce di un amore che tortura la protagonista e allo stesso tempo la spinge a fare i conti con se stessa, con i suoi irrisolti famigliari e con un vuoto che sembra sempre troppo pieno.
Nell’eterno conflitto tra il sé e l’identità, la protagonista attraversa la solitudine, la privazione, l’autopunizione, tendendo verso “Cara”, uno specchio che non riflette mai un’immagine in cui riconoscersi davvero.
Così l’indagine della reclusione durante la fase acuta di un disturbo del comportamento alimentare, trova nella forma monologante la deriva di un’autonarrazione che si spinge fino allo sdoppiamento, fino ad una moltiplicazione del sé che viaggia tra il Reale, il Simbolico e l’Immaginario, e al centro del processo creativo vi è il contatto tra il testo, l’azione scenica e la narrazione audiovisiva, come dimensione al tempo stesso di intimità o di esposizione.
CARA
di Collettivo Soma
drammaturgia Désirée Carruba Toscano e Collettivo Soma
con Sara Pantaleo
regia di Gianluca Bazzoli
aiuto regia Federica Carruba Toscano
produzione Collettivo Soma e Sagapò APS
con il sostegno di Teatro Cristallo - Centro Residenze Artistiche Passo Nord, Provincia autonoma di Bolzano - Alto Adige, Ripartizione Cultura italiana
Progetto vincitore del Bando per la Circuitazione dello Spettacolo professionale dal Vivo 2024, sostenuto dalla Regione Trentino-Alto Adige e promosso dal Teatro Stabile di Bolzano, Centro Servizi Culturali S. Chiara e Coordinamento Teatrale Trentino.
durata ca. 60’
Per tutte le informazioni, gli aggiornamenti e/o eventuali modifiche al programma consultare il sito https://www.centrosantachiara.it/spettacoli/spettacolistagione/teatro-cuminetti-waikawa_gray