Carnasher Fashan 2003
Elemento classico della tradizione carnevalesca fassana è il corteo di maschere (mascherèdes) aperto dai "lacchè", vestiti di colori sgargianti per richiamare lattenzione dei passanti. Seguono i "marascons", maschere grottesche che indossano una grande cintura con appesi campane e campanacci che suonano al caratteristico incedere saltellante dei figuranti. Viene poi il "bufon", una delle maschere fassane più tipiche, di legno e con un grosso naso, che indossa un lungo copricapo conico addobbato con nastri multicolori, il cui compito è deridere le ragazze nubili del paese e di mettere in piazza vizi e peccati degli abitanti. Ci sono poi le "faceres", maschere lignee realizzate dea scultori locali e frutto di una tradizione tramandata di generazione in generazione: "faceres da bel" indossanti vestiti eleganti e sontuosi e "faceres da brut", sgangherate e malvestite che impersonano gli aspetti anche più negativi della società rurale di un tempo.
Il Carnasher Fashan ha la sua giornata trionfale il 2 marzo a Campitello di Fassa ove ha luogo la grande e tradizionale sfilata di tutte le maschere protagoniste di una tradizione che si rinnova di anno in anno e rappresenta un momento suggestivo soprattutto per i turisti.