Concorso Nazionale Pigarelli

Al Teatro Comunale di Pergine sabato 3 e domenica 4 maggio. Giuria e premi

Musica
[ Ufficio stampa Federazione Cori del Trentino]

Tredici formazioni vocali amatoriali, tre delle quali trentine, parteciperanno il 3 e 4 maggio, nel Teatro Comunale di Pergine, alla quinta edizione del Concorso Nazionale per Cori Maschili "Luigi Pigarelli"®.

Si tratta del Coro Bric Boucie – Sez. Ana di Pinerolo (Torino), del Coro Vanoi di Canal San Bovo (Trento); del Coro Monte Cimon di Miane (Treviso), del Coro Nosc di Soraga di Fassa (Trento), del Coro Alpino Nives di Premana (Lecco), del Coro Monte Cusna di Reggio Emilia), del Coro Ai Preat di Busto Arsizio (Varese), del Coro Voci delle Dolomiti di Belluno, del Coro Verres di Aosta, del Coro Monte Peller di Cles), del Coro Stella Alpina di Verona, del Gruppo Vocale Vihar di Trieste e del Coro Erica di Paitone (Brescia).

Il Concorso Nazionale Pigarelli, organizzato ogni due anni dalla Federazione Cori del Trentino per promuovere il repertorio corale di ispirazione popolare, è riservato a cori maschili amatoriali formati da un minimo di 12 elementi, selezionati per titoli (la presentazione di un programma di canti coerente con un progetto, del curriculum del coro e del direttore, di una documentazione audio).

I 13 cori ammessi si esibiscono in pubblico nella semifinale di sabato 3 e la mattina di domenica 4 maggio . Di questi, sei al massimo passano il turno e sono ammessi alla fase finale, sempre aperta al pubblico domenica pomeriggio. Tutti i cori devono eseguire cinque brani a cappella (elaborazioni di melodie popolari o composizioni d’autore che riflettano l’anima popolare) almeno uno dei quali tratto dal repertorio di Luigi Pigarelli.

Altro requisito obbligatorio: uno di questi cinque canti deve essere stato composto dopo l’anno 2000.

Ciascun coro può cantare per non più di 20 minuti brani rispondenti a un “progetto” tematico, musicologico, culturale o d’ambiente, la cui illustrazione è parte integrante del concorso e che sarà pubblicato sul libretto di sala.

Gli esperti in campo nazionale chiamati a formare la giuria di questa quinta edizione del “Pigarelli” sono Mauro Zuccante (membro designato dalla Feniarco, la Federazione italiana dei cori), Maria Dal Bianco, Alessandro Ledda, Marina Giovannini e Mattia Culmone.

Al coro vincitore (nell'ultima edizione si era affermato il Coro La Rupe di Quincinetto, in provincia di Torino) andrà un premio di 1.500 euro, al secondo classificato 1.000 euro e al terzo 500. La Giuria può assegnare ai cori il Premio speciale per la migliore esecuzione di un brano di Luigi Pigarelli (500 euro) e il Premio Speciale Feniarco per la migliore esecuzione di un brano scritto dopo l'anno 2000 (300 euro).

A tutti i concorrenti viene consegnato un Attestato di partecipazione e ai finalisti un Diploma di merito.