Di Segno in segno

di Vania Pucci

Teatro

Perché i bambini devono sempre andare a letto anche se non hanno sonno?

Perché esiste la notte e il giorno? 

Perché non si può parlare sott'acqua?

Cos'è l'aria?
Cosa c'è oltre il cielo? 
T
tutto inizia da una finestra che si apre per la prima volta di notte.

Lo spettacolo, che sostituisce quello precedentemente indicato in locandina, della medesima compagnia, si avvale della tecnica del teatro d’attore e del disegno dal vivo. Per la sua particolarità è vincitore del Premio Rodari 2018.
Lo spettacolo Di segno in segno “è una creatura preziosa, uno dei primi lavori della Compagnia che cerca di raccontare ai bambini quale sia la differenza tra giorno e notte, luce e buio, cielo e terra. È il pretesto per cercare di gettare uno sguardo sul mondo, per capirlo e raccontarlo fin dalla sua nascita, da quando era piccolo tanto da stare in una mano. Si spiega il perché del giorno, delle stelle, dell’acqua e dell’aria, quasi come in una fiaba, una storia fantastica ma allo stesso tempo molto reale”.
Una lavagna luminosa aiuta l'attrice a raccontare questi grandi "fatti". Sullo schermo si formano linee, segni, disegni, immagini realizzate in contemporanea da una disegnatrice. Così l'attrice interagisce in maniera ludica con le immagini bidimensionali proiettate, manipolate a livello narrativo, in un incontro scontro tra gesto, parola e segno.

Giallomare minimall Teatro FirenzeIdeazione e progetto drammaturgico - Vania Pucci / Luci, scelte musicali e allestimento - Lucio Diana / Tecnico luci e audio - Roberto Bonfanti / Con Vania Pucci e Adriana Zamboni / Tecnica utilizzata - Attore e disegno dal vivo / Età consigliata dai 3 anni.

Costi

Posto unico non numerato: € 4,00 

Orario biglietteria teatro: un’ora prima dell’inizio dello spettacolo

Informazioni sulla prevendita

Prevendita biglietti: presso gli sportelli delle Casse Rurali del Trentino 

Età consigliata: dai 3 anni