Diamoci una mano
Cantieri di dialogo interreligioso
saggio del laboratorio multiculturale al femminile
Con con Daniela Vanin, Khadija El Attafi, Libera Gabriele, Nayda Teren, Silvia Alba, Teresa Perospado, Nasra Abdillahi Ismail e la collaborazione di Annamaria Andreis
Regia di Chiara Bendetti e Davide Carnemolla
Venerdì 20 maggio presso il Teatro Parrocchiale Mons. Caproni di Levico andrà in scena alle ore 20.30 con ingresso libero lo spettacolo teatrale "DIAMOCI UNA MANO".
La pièce teatrale è il frutto di un laboratorio teatrale realizzato con donne trentine e straniere che hanno scelto di mettersi in gioco per condividere il loro vissuto.
Chiara Benedetti e Davide Carnemolla, autori del laboratorio e registi dello spettacolo, hanno aiutato le partecipanti a mettere in scena Pergine, il Trentino e l'Italia utilizzando il linguaggio teatrale realizzando così un saggio che mostra una realtà con i loro occhi di mamme, mogli, lavoratrici, immigrate, figlie ma, soprattutto, donne. .
Lo spettacolo riflette sulle parole: clandestino, extracomunitario, invasione, zingara, prostituta, musulmano, sicurezza, terrone. Sono tante le parole che, come siringhe, ci iniettano la paura e l'avversione verso l' "altro", verso chi percepiamo come diverso solo perchè non fa parte di quella che noi definiamo "casa nostra".
Un saggio che ci fa pensare al fatto che il razzismo è ovunque, e che spesso fa più male proprio dove sembra non esistere, dove rimane implicito e mascherato. Tutte le forme di razzismo nascono dalla paura. E la paura partorisce violenza, odio, ignoranza e maschilismo. Aprirsi agli altri è l'unico modo per sconfiggere la paura.
Lo spettacolo mette l'accento sul ruolo dell'educazione, sulla responsabilità che ognuno di noi ha nell'educare e a educarsi al rispetto e alla condivisione.
ll laboratorio è stato realizzato in collaborazione con la Provincia autonoma di Trento Ufficio Pari Opportunità e Asif Chimelli di Pergine.
organizzazione: Compagnia teatrale Aria Teatro