Dietro blocchi di roccia

A cura di Colletivo Clochart

Manifestazioni ed eventi , Escursione
[ Soprintendenza per i beni culturali]

Partiamo da qua! Cosa c’è da dire della prima guerra mondiale? D'una guerra che non mi era mai piaciuta dall'inizio e nella quale non avevo mai trovato alcuna identificazione?
M'interessava la politica, ma ero cresciuto nello spirito dell’umanesimo. La guerra significò orrore, mutilazione, devastazione. Non la pensano allo stesso modo molte sagge persone?
Questo percorso è un un grido, un motto, una porta dove la guerra bussa, un viaggio in quell'inferno attraverso la letteratura e l’arte figurativa.
Unendo teatro e danza, musica popolare e parola, un mix di stili pensando proprio alla diversità dei paesi coinvolti nel grande conflitto mondiale sarete accompagnati lungo tracciati della Grande Guerra.
Un itinerario di guerra, attraverso D’Annunzio, Trilussa, Kafka, Agatha Christie, Otto Dix, Scalarini, Kathe Kollwitz, Raemaekers e molti altri poeti, artisti, uomini e donne che grazie ai loro diversi linguaggi artistici conducono in quel “tremendo festino di Moloch, stanza dell’ammazzatoio di Barbableu” come definisce la guerra il poeta Clemente Rebora.

Info e prenotazioni
Forte Pozzacchio
345 1267009
info@fortepozzacchio.it
www.fortepozzacchio.it


organizzazione: Servizio Attività culturali della PAT, Centro Servizi Culturali S. Chiara e Fondazione Museo storico del Trentino