Don Pasquale

Musica lirica

Stagione Teatrale di Rovereto 2007 | 2008

Coordinamento Teatrale Trentino - As.Li.Co
Don Pasquale
dramma buffo di Gaetano Donizetti
opera lirica in forma ridotta
regia Cristina Pietrantonio
Orchestra 1813
scene e costumi Chiara Defant

Don Pasquale è considerata, con Elisir d’amore e il Barbiere di Siviglia, uno dei tre gioielli della commedia musicale ottocentesca. Scritta da Donizetti all’apice della carriera e data in prima a Parigi con un cast stellare, ebbe un successo strepitoso, entrando subito stabilmente nel repertorio. L’autore si vantava di aver scritto tutto in dieci giorni. La sua biografia sembra quella di una rock star: infanzia poverissima, viaggi vorticosi, successo internazionale, da galoppare prima che sfugga. E anche, come da copione, una vita maledetta: la sifilide, tanti lutti alle spalle, 17 mesi in manicomio prima di morire. Quando scrive Don Pasquale, mancano tre anni al black out che ingoiò la sua trentennale carriera nella “paralisi cerebrale”, come fu diagnosticata. “Signorina, in tanta fretta, dove va vorrebbe dirmi?” e “È finita, Don Pasquale” sono due frasi che il protagonista pronuncia nel duetto del terzo atto con Norina. Due frasi in cui c’è tutta l’opera. La fretta sfrenata dei giovani di andare non si sa dove e la presa d’atto dei vecchi, durissima, di essere in fondo alla propria strada. Passando disinvoltamente dall’ironia al romanticismo, dalla risata all’amarezza, Donizetti lavora con materia della più usurata e comune, rendendola viva ed è questo il grande fascino, ancora attuale, di questo titolo.

Informazioni sulla prevendita

Biglietti:
• Servizio Primi alla prima presso sportelli delle Casse Rurali Trentine a partire da 20 giorni prima della data dello spettacolo
• Biglietteria Auditorium Melotti il giorno dello spettacolo dalle ore 20


organizzazione: Comune di Rovereto Assessorato alla Cultura