Due sorelle due libri

Convegno

MIRIAM BETTI PEDERIVA e BONA BETTI
Presentano
“L’alfabeto dei giorni”
e
“Uno sguardo: poesie”

Miriam Betti Pederiva, L’alfabeto dei giorni, ed. Curcu & Genovese, 2009
C’è stato un tempo in cui fare la maestra era una specie di missione. Insegnare divertendo e ottenere lo stesso uno straordinario interesse da parte degli alunni oggi pare una cosa impossibile, eppure la maestra Mirella – la protagonista di questi racconti – ci è riuscita. Trent’anni passati dietro ad una cattedra, in scuole statali e militari, tra lezioni e dolci frivolezze, hanno fatto di questa donna un punto di riferimento per le vite di tutti quei bambini. Tanto è vero che, quasi sempre, quel legame si è protratto nel tempo. Sullo sfondo della narrazione, le montagne trentine della Valle di Fassa e della Valle di Fiemme. Ma anche i viaggi che Mirella amava fare d’estate, mentre la scuola deserta attendeva paziente il rientro della moltitudine vociante e di quella maestrina dai modi gentili, così brava ad insegnare e a farsi voler bene.

Bona Betti, Uno sguardo: poesie, ed. Curcu & Genovese, 2009
Questi versi non sono soltanto “voci” colte da un udito affinato. Non sono soltanto testimonianza di un’attenzione rivolta all’ambiente – luoghi, tempi, esseri della natura. Essi sono “sguardi”, indagini filtrate da un occhio attento a fattori più universali dell’essere: il tempo, i mutamenti, le lontananze, le scoperte, il silenzio... Tutto è segno, tutto allude alla radice profonda d’una comune origine, di un solidale senso dell’essere. Se c’è bellezza essa è anche un emozionarsi delle piccole cose del mondo naturale e potere, con povere parole, corrispondervi.


organizzazione: Biblioteca Cavalese