Eichmann. Un criminale moderno - Processo alla banalità del male

Teatro
Compagnia Emit Flesti - Eichmann [ foto dal sito]

Con Alessio Dalla Costa, Ornela Marcon, Claudia Cristoforetti, Gelsomina Bassetti

drammaturgia e regia di Maura Pettorruso

Quando nel 1960 Adolf Eichmann fu rapito a Buenos Aires, dove era nascosto, e portato in Israele per essere giudicato per crimini contro il popolo ebraico, crimini contro l’umanità e crimini di guerra, il mondo, la società, la storia stessa, si trovarono davanti a una possibilità nuova e importantissima: capire.
Capire qual è il volto del mostro.
Capire come può un uomo diventare quel mostro. Capire dove è il confine tra umano e bestiale.
Eichmann, al processo, si presenta come un uomo quotidiano, qualunque, mediocre: è lui il mostro?

La nostra lettura-spettacolo parte dalla stessa possibilità: capire.
Un testo per ricordare ancora una volta la sconvolgente razionalità dello sterminio degli Ebrei. Una lettura-processo per capire, analizzare, non-dimenticare uno dei periodi più agghiaccianti della storia contemporanea.

a seguire approfondimento-dibattito con la filosofa Claudia Cristoforetti.

Quando nel 1960 a Buenos Aires, dove s’era nascosto, Adolf Eichmann fu rapito dal Mossad, l'agenzia di intelligence dello Stato di Israele, per essere portato in Israele e giudicato per crimini contro il popolo ebraico, crimini contro l’umanità e crimini di guerra, il mondo si trovò davanti a una possibilità nuova e importantissima: capire. Capire qual è il volto del mostro; capire come può un uomo diventare quel mostro; capire dove è il confine tra umano e bestiale. Eichmann al processo si presenta come un uomo quotidiano, qualunque, mediocre: davvero è lui il mostro?

La lettura-spettacolo parte dalla stessa possibilità: capire. Un testo per ricordare ancora una volta la sconvolgente razionalità dello sterminio degli ebrei. Una lettura-processo per capire, analizzare, non-dimenticare uno dei periodi più agghiaccianti della storia contemporanea. Con Alessio Dalla Costa, Ornela Marcon, Claudia Cristoforetti, Gelsomina Bassetti. Drammaturgia e regia di Maura Pettorruso.

Otto Adolf Eichmann (Solingen, 19 marzo 1906 – Ramla, 31 maggio 1962) è stato un paramilitare e funzionario tedesco, considerato uno dei maggiori responsabili operativi dello sterminio degli ebrei nella Germania nazista. Col grado di SS-Obersturmbannführer era responsabile di una sezione del RSHA; esperto di questioni ebraiche, nel corso della cosiddetta «soluzione finale» organizzò il traffico ferroviario che trasportava gli ebrei ai vari campi di concentramento. Sfuggito al processo di Norimberga, nel 1950 si rifugiò in Argentina, ma dieci anni più tardi fu individuato e quindi catturato dal Mossad (l’Argentina non prevedeva la possibilità dell’estradizione), portato in Israele, processato e condannato a morte. La condanna fu eseguita per impiccagione, pochi minuti prima della mezzanotte di giovedì 31 maggio 1962, nella prigione di Ramla.

Biglietti d’ingresso
Settore unico: intero € 7,00, ridotto € 5,00 (per i giovani sotto i 29 anni e i soci LuHa). Vendita dei biglietti d’ingresso ai singoli spettacoli nella sede dello spettacolo, la stessa sera a partire dalle ore 19.30. I biglietti possono essere prenotati telefonicamente o via SMS al numero 339 8192787, via email all’indirizzo luha.artsurvivalkit@gmail.com, oppure sulla pagina Facebook LuHa Art Survival Kit. Stessi recapiti per informazioni.

Costi

ACCESSO AGLI SPETTACOLI DI CANTIERE TEATRO - settore unico -

intero: 7 euro
ridotto under 29 e soci LuHa: 5 euro

VENDITA biglietti d'ingresso ai singoli spettacoli

Presso la sede dello spettacolo, la stessa sera dello spettacolo, a partire dallo ore 19.30. I biglietti potranno essere prenotati telefonicamente al numero 339 8192787 o tramite e.mail a luha.artsurvivalkit@gmail.com


organizzazione: Servizio attività culturali intercomunale di Arco e Riva del Garda