Ho messo un dubbio ad Amleto

Alessandro Bergallo coinvolge il pubblico per costruire assieme una divertente e condivisa interpretazione del teatro shakespeariano

Teatro , Teatro di Prosa
Alessandro Bergallo ho-messo-un-dubbio-ad-amleto (foto Donato Aquaro) [ Coordinamento teatrale Trentino]

Un vero e proprio evento di condivisione in cui le persone presenti in sala si conoscono, discutono, partecipano attivamente e in modo divertente alla comprensione del testo, alla sua attualizzazione, all’interpretazione, all’allestimento dei tempi e dello spazio scenico. Il tutto sotto il governo precario dall’attore e comico Alessandro Bergallo. Il teatro si può fare per il pubblico e con il pubblico. Anzi, il teatro, per una volta, lo mette in azione il pubblico non subendolo o ricevendolo ma partecipandolo. E lo fa portando in emersione, in un esperimento di condivisione in cui il palco non viene abbattuto ma allargato a tutti, il senso pieno della comunità che è l’impeto vitale di questo racconto della vita: dramma, in fondo, significa azione, meglio, allora, se si tratta di un’azione collettiva. Dentro il tessuto leggero, garbato e portato al divertimento dell’azione guidata di Alessandro Bergallo, il pubblico affronta il percorso di comprensione e messa in scena dell’Amleto: pensa, sceglie, agisce e condivide il teatro. Secondo la reinterpretazione ironica di Grotowski, Stanislavskij, Brecht e secondo, soprattutto, il tentativo di raccontare una storia condivisa. Lo spettacolo attraversa in modo divertente il dubbio amletico e le sue ripercussioni nella vita di tutti i giorni. Il principe di Danimarca passa sempre per essere, in qualche modo, il capostipite dell’esitazione e dell’incapacità a scegliere. Ma il non agire, attraverso precise scelte di campo, si rivela in Amleto come una millimetrica e determinata volontà, come un personale e scientifico metodo di indagine del reale.

Costi

Costo biglietto d'ingresso

Settore unico: intero 7 euro, ridotto 5 euro

PREVENDITA biglietti d'ingresso ai singoli spettacoli 

Agli sportelli delle Casse Rurali Trentine fino al giorno dello spettacolo, a partire da venerdì 6 novembre 2015. Servizio gratuito.

VENDITA biglietti d'ingresso ai singoli spettacoli

Presso la sede dello spettacolo, la stessa sera dello spettacolo, a partire dalle ore 20.00 (limitatamente ai biglietti non distribuiti in prevendita).
Ogni persona potrà acquistare fino a un massimo di otto biglietti. Il biglietto è cedibile esclusivamente a parità di condizioni.
Non si accettano prenotazioni telefoniche.

Riduzioni

Fino a 26 anni, oltre i 65 anni, abbonati ad altre stagioni 2015-2016 del Circuito Teatrale Trentino, esclusivamente previa presentazione dell'altro abbonamento.

Ai soci di SAIT Soc. Coop. Consorzio delle Cooperative di Consumo Trentine, possessori di carta «In Cooperazione», è riservato uno sconto pari a circa il 10% su biglietti e abbonamenti di tutti gli spettacoli dei Comuni di Riva del Garda e Nago-Torbole. La riduzione viene effettuata unicamente dietro presentazione della tessera; ogni tessera dà diritto allo sconto su un solo abbonamento sul quale sarà riportato il nominativo del socio.

Agevolazioni Family: ingresso gratuito per il minore di 18 anni accompagnato da un adulto (agevolazione valida fino a 2 minori per ogni adulto)
L'agevolazione è fruibile esclusivamente alla biglietteria del palazzo dei Congressi la sera dello spettacolo, per ritirare il biglietto gratuito per il minore e acquistare contestualmente il biglietto per l'accompagnatore. Nel caso in cui l'accompagnatore sia già in possesso di abbonamento o biglietto acquistato in altra sede, non si garantisce la vicinanza di posto con il minore. L'agevolazione è fruibile fino ad esaurimento posti.


organizzazione: Servizio Attività Culturali Intercomunale di Arco e Riva del Garda