Houston, abbiamo un problema
di e con Lucio Gardin
La Luna è fonte inesauribile d’ispirazione.
Siamo riusciti ad andare sulla Luna, è innegabile, ma ne abbiamo poi afferrato il mistero?
La Luna è mutevole, in lei si rispecchiano gli uomini, con la loro vulnerabilità e incostanza. Allo stesso tempo è rassicurante, nella sua presenza fissa, silenziosa testimone del nostro progresso, e come una guardia risoluta ci contempla da oltre quattro miliardi di anni.
Nello spettacolo si parla della Luna in diversi ambiti. In agricoltura, dove i contadini ne analizzano le fasi per piantare i semi e avere raccolti migliori, in letteratura con i racconti di poeti e romanzieri, al cinema con i grandi film di fantascienza, nella musica con le canzoni che gli sono state dedicate e nella tecnologia con un parallelismo tecnologico tra le due epoche (1969-2019).
Basti pensare che siamo andati sulla Luna con un computer della potenza di due Commodore 64, e oggi ha 4 Terabyte di memoria anche il minipimer. Ah, la luna. Quante volte ci siamo fermati a fissare quella palla luminosa? Con le sue facce strane!
A me piace guardarla, che sia piena o mezza. LUNA vale l’altra.
Biglietti disponibili al costo di 5 euro sul sito www.primiallaprima.it , presso le Casse Rurali di Trento e presso la biglietteria del Teatro Auditorium (da lunedì a venerdì, dalle 16 alle 19).
Sarà possibile acquistare i biglietti anche la sera stessa dello spettacolo presso il MUSE.