I Protocolli dei savi di Sion e l’antisemitismo
Da oltre un secolo uno spettro si aggira per l’Europa: I Protocolli dei Savi di Sion. Falso resoconto di una inesistente organizzazione, frutto di una operazione antisemita dell’Okhrana, la polizia segreta dell’Impero zarista.
Negli anni successivi alla Prima guerra mondiale, conobbero una vasta notorietà, diffondendosi persino in paesi in cui la presenza ebraica era praticamente inesistente, come il Giappone.
I regimi antisemiti e quelli totalitari ne hanno fatto parte integrante della loro propaganda, avvallando l’idea del complotto mondiale ebraico: dalla Germania nazista alla loro “fortuna” nell’Italia fascista grazie anche all’accreditamento del filosofo Julius Evola. Hanno poi conosciuto una ampia diffusione e credito nel Medio oriente. Nei paesi arabi, oggi, con successo, circola persino una serie televisiva tratta dai Protocolli.
I Protocolli sono stati più volte ripubblicati e continuano a rappresentare uno strumento di propaganda antisemita anche nel nostro paese. Tuttavia, in Italia, la loro circolazione è soprattutto limitata a piccoli gruppi dell’estremismo radicale.
I Protocolli sono una caricatura, non un documento. Eppure hanno avvelenato il Ventesimo secolo e i giorni nostri, alimentando l’idea di una misteriosa lobby che ancora oggi controllerebbe la finanza internazionale.
In un momento in cui assistiamo a una preoccupante risorgenza dell’antisemitismo in Europa, a partire dalla Francia, riteniamo utile ricostruire e ragionare sulla vicenda dei Protocolli dei Savi di Sion.
Programma
15 marzo - ore 15,30
Massimo Libardi (Biblioteca Archivio del CSSEO), Introduzione ai lavori
Alessandro Cifariello (Università G. d’Annunzio, Pescara-Chieti), L’immaginario antisemita nella Russia dell’Ottocento
Fernando Orlandi (Biblioteca Archivio del CSSEO), La cospirazione ebraica e l’antigiapponesismo. I Protocolli nel paese del Sol levante
Mattia Di Taranto (Università di Firenze); “Er ist doch e Jud”. Antisemitismo nella Vienna della Jahrhundertwende
Francesco Germinario (Fondazione Micheletti), Julius Evola e l’antisemitismo fascista: continuità e rottura nell’ideologia del regime
16 marzo - ore 9,30
Vincenzo Pinto (Free Ebrei), “Uno del popolo”? I Protocolli dei Savi di Sion nel movimento nazionalsocialista delle origini
Carlo Panella (Analista), Il complotto ebraico: archetipo dell’Islam
Davide Zaffi (Biblioteca Archivio del CSSEO), Nazionalismo filosemita? Il caso ungherese
Alessandro Litta Modignani (Giornalista), L’antisemitismo in Francia
I partecipanti sono pregati di registrarsi inviando una mail a: info@ba-csseo.org