Il Signore del Castello

La storia fantastica dei Ciucioi raccontata con il "Teatro di Carta" Kamishibai

Teatro
Castello dei Ciucioi [ Comune di Lavis]

Il Kamishibai è una forma di narrazione per immagini la cui origine è riconducibile aitempli buddisti del Giappone del XII secolo, dove i monaci utilizzavano particolari rotoli (‘emakimono’) per narrare ad un pubblico, principalmente analfabeta, storie dotate di insegnamenti morali.
La tecnica narrativa del Kamishibai, traducibile come ‘dramma di carta’ (kami: carta; shibai: teatro/dramma), si serve oggi di un teatrino di legno di misure ridotte (‘butai’) nel quale il narratore inserisce lateralmente le tavole con le immagini che raffigurano in sequenza la storia raccontata. Le tavole sono stampate su entrambi i lati: da una parte il disegno e dall' altra il testo. Lo spettatore vede l’immagine mentre il narratore legge la storia.
La tecnica del Kamishibai è rimasta nelle tradizioni del Giappone per secoli, ma ha conosciuto un momento di splendore nel periodo del primo dopo guerra come teatro di strada.
L’usanza del Kamishibai è stata poi quasi del tutto soppiantata negli anni Cinquanta dall’ arrivo della televisione.
Recentemente il Kamishibai è stato rilanciato nelle biblioteche e nelle scuole elementari, giapponesi e non solo, poiché è un modo originale e affascinante di ascoltare, vedere e vivere le storie, che crea un forte coinvolgimento tra narratore e pubblico.
Ad oggi sono disponibili storie appartenenti alla tradizione giapponese ma anche di altre zone del mondo, come pure storie moderne, sia pubblicate esclusivamente in forma di albo Kamishibai sia ricavate da albi illustrati.


organizzazione: Associazione Culturale Lavisana