Il linguaggi della comunicazione per la convivenza tra umani e fauna

Incontri e convegni

Con la partecipazione di Anna Sustersic, esperta in comunicazione scientifica, Laura Venturini, regista, ideatrice del progetto artistico "Chi ha paura dell'orso",

Marta Villa, antropologa,

Luca Pedrotti, ricercatore, coordinatore scientifico Parco Nazionale dello Stelvio,

Elena Guella, Vicepresidente SAT.

Modera Leonardo Pontalti, giornalista.

Consapevole delle proprie responsabilità e forte del proprio ruolo, la comunicazione è un'espressione sociale, un mettere un valore al servizio di qualcuno o qualcosa fuori da sé: non basta pronunciare, scrivere o disegnare per comunicare; la comunicazione avviene quando arriva, quando l'espressione è compresa e diventa patrimonio comune per la costruzione di una discussione, di un sapere, di una cultura.

Propria di ogni essere vivente (chimica, comportamentale o sonora che sia), come umani abbiamo l'ulteriore responsabilità derivante da un linguaggio evolutivamente tardivo, fragile ma raffinatissimo che - noblesse oblige - non possiamo non usare al meglio per aver cura del nostro ambiente di vita, comunicando una cultura elevata nel nostro alto ufficio di ultimogeniti figli maggiori della Natura.
Fonte unaparolaalgiorno.it/significato/comunicare