Il vizio dell'arte

Irriverente e spassosa, ma anche profondamente e inaspettatamente commovente, la pièce di Alan Bennett parla di teatro, di poesia e di musica, di etica e della paura di invecchiare anche se sembra che lui, invecchiando, sia diventato più coraggioso e più ambizioso che mai

Teatro di Prosa
[ www.teatrodipergine.it]

Teatro dell’Elfo
Il vizio dell'arte
di Alan Bennett - traduzione di Ferdinando Bruni
con Ferdinando Bruni, Elio De Capitani, Ida Marinelli, Umberto Petranca, Alessandro Bruni Ocaña, Michele Radice, Vincenzo Zampa e Matteo de Mojana
costumi di Saverio Assumma - luci di Nando Frigerio
musiche dal vivo di Matteo de Mojana - sassofono di Luigi Napolitano
regia di Ferdinando Bruni e Francesco Frongia

Premio Hystrio-Twister 2015 miglior spettacolo italiano

«Pensavamo che Alan Bennett non fosse in grado di ripetere il successo di The History Boys, ma con The Habit of Art è senza ombra di dubbio riuscito di nuovo a fare il botto. Irriverente e spassosa, ma anche profondamente e inaspettatamente commovente, la sua è una pièce che parla di teatro, di poesia e di musica, di etica e della paura di invecchiare, anche se sembra che Bennett, invecchiando, sia diventato più coraggioso e più ambizioso che mai. Sono veramente pochi i lavori che ricordo in cui risate, commozione, ingenuità e tecnica si intrecciano con una simile abilità. The Habit of Art è sicuramente un grande successo». Così ne ha scritto “The Telegraph”.

Dopo The History Boys, Bruni e De Capitani non potevano che condividere l’entusiasmo con cui la stampa inglese ha accolto
questo testo e mettere in cantiere un altro incontro con un autore che sta diventando un nuovo componente della famiglia dell’Elfo. In questo esilarante gioco di teatro nel teatro assistiamo alla prova di una nuova produzione del National Theatre, intitolata Il giorno di Calibano; cuore del play è l’incontro tra Wystan Hugh Auden e Benjamin Britten, che si rivedono dopo vent’anni di lontananza. Per Bruni e De Capitani due splendidi ruoli con cui confrontarsi: il primo, che firma anche traduzione e regia con Francesco Frongia, interpreterà la parte del poeta inglese e il secondo quella del compositore.

Costi

Intero € 15
Ridotto (>65, <26, carta "In Cooperazione" e soci Cassa rurale di Pergine) € 13,50
Ridotto speciale carta "Amici del Teatro" € 12
Posti buca d'orchestra €12


organization: Associazione culturale Aria