Incontro con Luciana Percovich

Incontri e convegni

Un incontro importante per portare luce sul passato europeo, seguendo le orme dell'archeologa lituana-americana Marija Gimbutas (1921-1994) e conoscere alcune delle civiltà – pacifiche e incentrate sui valori femminili di protezione e cura della vita – che hanno preceduto le più note culture patriarcali storiche.

La civiltà della Grande Madre o Grande Dea, o Dea Madre prese forme e creò simbologie comuni in un periodo molto esteso che va dal 35.000 a.C. al I millennio a.C. inoltrato, per quanto riguarda il continente europeo.

Le numerose statuette femminili, le cosiddette Dee o Veneri, presenti anche in Trentino, sono l’icona più nota di questa matrice culturale comune.

L'incontro prenderà il via da due testi da poco pubblicati, Simboli di Vita e di Morte e Le Abitazioni della Dea, che ripercorrono il filo che ci unisce alle nostre lontane antenate attraverso alcuni tra i più potenti e duraturi simboli della Dea mediterranea. Superando la morsa violenta del patriarcato che li voleva cancellati per sempre, rafforzano le spinte per un radicale cambiamento nel presente verso forme di civiltà nonviolente e riconnesse con la Natura. 

Costi

L'incontro è gratuito

 E' gradita la prenotazione scrivendo a lunesuilaghi@gmail.com