Insediamenti - ecosistema e cultura

Dal 6 all'8 giugno 2025 prende vita a Trento INSEDIAMENTI, una nuova manifestazione culturale diffusa che trasforma la città in un laboratorio aperto e interconnesso, per immaginare una cultura più inclusiva, creativa e collaborativa.

Per tre giornate, più di venti realtà culturali di Trento aprono le proprie porte e si raccontano attraverso mostre, laboratori, talk, performance e concerti, innescando nuove dinamiche di partecipazione. Gli appuntamenti si svolgeranno ogni giorno dalle 10:00 alle 22:00 in vari spazi cittadini, da San Martino a Piedicastello, da Lavisotto a Piazza Garzetti. Il programma completo sul sito di Spazio Piera: https://spaziopiera.com/progetti/insediamenti 

INSEDIAMENTI è un progetto culturale ideato da Spazio Piera, realizzato grazie al sostegno di Fondazione Caritro, Comune di Trento – Ufficio Politiche Giovanili, e alla collaborazione di numerose realtà locali: Promart – Libera Associazione per la Promozione delle Arti, Associazione Il Funambolo, le Garage APS, lasecondaluna APS, Sanbaradio e Centro Musica Trento.

La manifestazione si configura come un ecosistema culturale vivo e in continua trasformazione, composto da fondazioni, collettivi, associazioni e spazi indipendenti che, come coralli in una barriera, si espandono, si cercano e si intrecciano, generando connessioni profonde e spontanee. Attraverso un calendario ricco di eventi, performance, talk, mostre, laboratori e concerti, INSEDIAMENTI promuove una cultura intesa non come prodotto, ma come processo collettivo: una rete invisibile fatta di relazioni, collaborazioni e scambi tra mondi diversi.

Ispirata ai tre concetti chiave che negli ultimi anni stanno guidando la programmazione culturale dell’associazione Spazio Piera – insorgere, sorgere e sorgente – la manifestazione coglie da ognuno di essi uno stimolo fondamentale. Insorgere richiama l’urgenza di prendere posizione, attivarsi e reagire; sorgere è un invito a generare nuove possibilità; sorgente è ciò che nutre e rinnova, l’origine da cui tutto scaturisce e può rigenerarsi. Queste parole non sono solo simboliche, ma diventano linee guida per l’azione culturale e strumenti per immaginare forme nuove di
presenza e relazione. Accanto a questi principi si sviluppa la metafora del corallo, immagine guida della manifestazione: un organismo vivo, multiforme, capace di espandersi anche a distanza, senza necessità di contatto diretto, e così capace di creare ecosistemi immensi. Proprio come il corallo costruisce habitat complessi e interconnessi, così INSEDIAMENTI promuove un’idea di cultura come ecosistema in evoluzione, fatto di connessioni sotterranee, collaborazioni spontanee e
scambi vitali tra realtà diverse.

INSEDIAMENTI vuole essere un invito a costruire insieme spazi di condivisione e resistenza culturale, un invito a riconoscersi parte di un organismo culturale collettivo. Un’occasione per sorgere insieme, far emergere nuove energie e prendersi cura della vitalità culturale della città. 

IL PERCHÉ DEI CORALLI: UNA RETE CULTURALE CHE PRENDE FORMA

Come sottolinea Margherita Cestari, curatrice e coordinatrice della manifestazione per Spazio Piera: “Trento è un laboratorio culturale fertile: INSEDIAMENTI vuole essere una lente che mette a fuoco le connessioni tra le sue realtà e una piattaforma che le rafforza. Ogni nodo della rete culturale cittadina è come un polipo corallino: unico, ma capace di espandersi e generare nuove forme di collaborazione, innovazione e inclusione.” INSEDIAMENTI non è un festival tradizionale: è un ecosistema culturale diffuso e partecipato, che si nutre delle sue differenze e si fonda sull’ascolto reciproco. La call to action lanciata da Spazio Piera ha raccolto decine di adesioni, generando un programma corale.

COSA RENDE INSEDIAMENTI DIVERSO DA ALTRI FESTIVAL

INSEDIAMENTI è una manifestazione culturale che si distingue dalla formula classica del festival: non propone un programma centralizzato, ma un ecosistema di eventi diffusi, costruiti in rete con le realtà del territorio. Più che offrire semplice fruizione, attiva connessioni, processi partecipativi e relazioni spontanee. INSEDIAMENTI non è un festival verticale né tematico, ma un progetto corale e condiviso, nato per far emergere connessioni autentiche tra mondi diversi. Come sottolinea Margherita Cestari: “l’obiettivo è riconoscere e rafforzare il panorama culturale cittadino, spesso sostenuto dal lavoro volontario e dalla passione. Il progetto punta ad allargare la rete, renderla più visibile, accessibile e inclusiva, invitando il pubblico a esplorare nuovi spazi e linguaggi culturali, con curiosità e voglia di lasciarsi sorprendere. INSEDIAMENTI è un invito a guardare la città con occhi nuovi: vivere la cultura come esperienza collettiva, informale,
partecipata — e anche divertente”.

LA MOSTRA “INSORGI”

All’interno del programma l’evento che dà ufficialmente il via alla manifestazione è la mostra “INSORGI”, che mette in dialogo i due progetti vincitori dell’omonimo bando annuale di produzione artistica promosso da Spazio Piera. La mostra, a cura di Nicolò Faccenda con le opere di Isabella Nardon, Jacopo Noera e Filippo Rizzonelli, si interroga sul rapporto tra politica della rappresentazione e rappresentazione della politica, aprendo una riflessione sulle urgenze critiche e progettuali del presente. “INSORGI” si connette profondamente con le tematiche guida della manifestazione e si fa spazio di ricerca, confronto e immaginazione, esprimendo attraverso il linguaggio visivo l'energia insorgente delle nuove generazioni artistiche.