Isabelle Faust, violino - Jean Guihen Queyras, violoncello - Alexander Melnikov, pianoforte
Con innegabile fascino personale Isabelle Faust cattura l’attenzione degli ascoltatori grazie a un’interpretazione costruita su profonde conoscenze del contesto storico-esecutivo delle opere.
Qualità che le hanno permesso di affermarsi ai concorsi Leopold Mozart e Paganini ai quali sono seguite gli inviti dalle principali orchestre del mondo (Berliner Philharmoniker, Boston Symphony Orchestra…), le incisioni dei grandi capolavori, gli inviti a collaborare in raffinati progetti cameristici.
Il violoncellista francese Jean-Guihen Queyras (nato a Montreal) ha fatto tesoro della sua biografia internazionale per confrontarsi con le più diverse culture musicali: la letteratura antica (le collaborazioni con la Freiburg Barok Orchestra), le scritture contemporanee (le frequentazioni con Boulez), le tradizioni mediterranee (concerti con gli specialisti di zarb Bijan e K. Chemirani).
Esploratore di ogni possibile intersezione tra musica ‘storica’, contemporanea, improvvisazione e tradizioni mediterranee, è stato Artist in Residence al Concertgebouw di Amsterdam, Festival d’Aix-en-Provence e Wigmore Hall di Londra. Fondatore del Quartetto Arcanto è docente all’Università di Friburgo. Alexander Melnikov, già vincitore dei concorsi Schumann a Zwickau (1989) e Reine Elisabeth a Bruxelles (1991), ha sviluppato un forte interesse per la prassi esecutiva filologica messa in pratica con ensemble quali i Freiburger Barockorchester e Akademie für Alte Musik.
In qualità di solista ha suonato con l’Orchestra del Royal Concertgebouw di Amsterdam, la Gewandhaus di Lipsia, la Philadelphia Orchestra…, guidato da Teodor Currentzis, Charles Dutoit, Valery Gergiev. La sua collaborazione con l’etichetta discografica Harmonia Mundi (assieme a Isabelle Faust) è culminata con la vittoria nel 2010 del ‘Gramophone Award’ per la registrazione delle Sonate di Beethoven.
Isabelle Faust violino
Jean Guihen Queyras violoncello
Alexander Melnikov pianoforte
L. v. Beethoven
a 250° dalla nascita
Introduzione e variazioni per trio con pf in Sol magg. op. 121a sul Lied “Ich bin der Schneider Kakadu” di W. Müller
Trio per archi e pf n. 7 in Si bem. magg. op. 97 “L’Arciduca”
Intero Euro 25
Ridotto over 65 Euro 20
Ridotto under 30 Euro 15
Studenti Universitari Euro 8 (se in possesso della Carta dello studente)
Quota sociale (solo abbonati) Euro 10
Informazioni sulla prevenditainformazioni:telefono 0461985244
https://www.anyticket.it/anyticketprod/Web/SchedaEvento.aspx?partner=FITN&IDSpettacolo=7903&IdEvento=81419 |
Stagione Concerti 2020
organizzazione: Società Filarmonica di Trento