L’immaginazione vi renderà liberi
Stefano Benni con Fausta Slanzi
L’immaginazione vi renderà liberi
Immaginazione terapeutica. Un “virus” per destabilizzare una società moderna che ha alzato i livelli del proprio sistema immunitario, diventando però sterile e anestetizzata. Scendono allora in campo artisti come Stefano Benni, capaci di introdurci a quell’apertura mentale necessaria per riemergere dal pantano quotidiano, di una società che non educa più all’immaginazione. Per l’autore degli indimenticabili “La compagnia dei Celestini” di “Bar sotto al mare” e di tantissimi altri capolavori letterari senza immaginazione il nostro pensiero è misero, meccanico, depresso. E lui invece ha cominciato a praticarla all’età di due anni, quando ha detto la prima bugia… E da allora non ha più smesso. Perché immaginare vuol dire soprattutto una cosa: essere liberi.
organizzazione: Associazione di promozione sociale Balene di Montagna