L'inferiorità mentale della donna
di Giovanna Gra
liberamente ispirato al trattato “L’inferiorità mentale della donna”
di Paul Julius Moebius
con Veronica Pivetti
e con Cristian Ruiz
colonna sonora e arrangiamenti musicali Alessandro Nidi
regia Gra&Mramor
L’idea che le donne siano state considerate, per secoli, fisiologicamente deficienti può suggerirci qualcosa?
Il nostro spettacolo nasce da questa domanda e mette in scena testi che in pochi conoscono, fra i più discriminanti, paradossali e, loro malgrado, esilaranti scritti razionali del secolo scorso.
Veronica Pivetti, moderna Mary Shelley, ci racconta, grazie a bizzarre teorie della scienza e della medicina, l’unico, vero,
orrorifico Frankenstein della storia moderna: la DONNA.
Ad accompagnare Veronica sul palco, il musicista Cristian Ruiz che, insieme all’attrice, eseguirà canzoni vecchie e nuove ispirate alla figura femminile.