L'invisibile presente

Musica , Musica classica
[ Conservatorio di musica F.A. Bonporti]

L'invisibile presente
Ensemble del Conservatorio “F.A.Bonporti” di Trento e Riva del Garda
Direttore: Giovanni Giannini

Flauti: Francesca Lombardi, Marco Pomarolli
Clarinetto: Daniel Roscia
Fisarmonica: Fabio Conti
Trombone: Valerio Terzan
Pianofote: Antonio Vicentini
Violino: Cristina Giovannini
Violoncello: Giovanna Trentini
Soprano: Laura Crescini
Basso: Juan David Zuleta
Voci recitanti: Emanuela Rossini, Ester D'Amato

Programma
Quattro canti dedicati a sculture sacre
Testi di Emanuela Rossini
Direttore musicale Giovanni Giannini

Pace
Ispirato alla Maddalena penitente
di Antonio Canova (1796)
musica di Fabio Conti

Sorgerà l'aurora
ispirato a Cristo velato
di Giuseppe Sanmartino (1753)
musica di Paolo Ugoletti

Angelo che incedi
Ispirato alla Pietà Rondanini
di Michelangelo Buonarroti (1555)
musica di Laura Crescini

Entro nel tuo silenzio
Ispirato alla Tomba di Lorenzo de Medici duca di Urbino
di Michelangelo Buonarroti (1534).
musica di Massimo Priori

Le sculture a cui questi quattro Canti sono dedicati, non solo hanno ispirato i testi, che saranno cantati e recitati duranti il concerto. Esse rimangono scolpite nelle parole come 'materia' poetica che muove ed entra in muto dialogo con uno sguardo contemporaneo. E' infatti l'esperienza d' incontro con questi tre luoghi a diventare 'materia' di scrittura e di preghiera-canto. L' abbandono e la dolcezza del Cristo Velato, figura liquida sotto il velo marmoreo, così come l'emergere della Pietà Rondanini dal marmo ruvido ed informe ed l'invito al silenzio della scultura centrale nella Tomba di Lorenzo de Medici, rimandano ad una dimensione altra rispetto a quella terrena, collocando queste tre creazioni sulla soglia di una percezione della figura umana quasi in divenire, tra il qui e l'altrove, evanescente e in dissoluzione, avvolta da un silenzio antico che si spinge fino a noi contemporanei. Il mistero stesso intorno alla loro creazione e l'indecifrabilità del segno, per critici ed esperti, fa si che queste tre sculture sfuggano ad un codice e ad una spiegazione certa. Così' come ad una spiegazione e a una parola certa sfuggono l'esperienza della morte e del dolore, della perdita e del risveglio, temi al centro di questi tre Canti, trasfigurati in musica e poesia.
Emanuela Rossini

Emanuela Rossini, librettista e scrittrice, insegna Lingua Inglese e Traduzione all'Università degli Studi di Milano. Tra i suoi libretti 'Chi ha rapito Babbo Natale? (2013) Hagoromo (2011) L'Annunciazione (2005) La Città dei Bambini (2001). Autrice di drammaturgie per spettacoli musicali, tra cui Chi ha paura di Turandot? (2007) Mozart per sempre (2005) e Opera Suite (2004-2006)spettacoli-concerto sui protagonisti dell'Opera lirica. Scrittrice selezionata nel 2013 per una residenza artistica presso la Fondazione Bogliasco.

Giovanni Giannini si è brillantemente diplomato in pianoforte al Conservatorio L. Cherubini di Firenze, sotto la guida di Antonio Bacchelli, perfezionandosi poi con Pier Narciso Masi. Inoltre ha seguito, presso lo stesso Conservatorio, il corso di armonia e contrappunto con G. Giani Luporini e S. Sciarrino. Vincitore di alcuni concorsi nazionali quail “Capri” e “Città di Genova”, ha tenuto numerosi concerti per società di prestigio quail l’Accademia Filarmonica di Bologna, il Cidim, e la SIMC (Societé Internationale de Musique Contemporaine), prediligendo il repertorio cameristico vocale. Ha frequentato un Masterclass sulla liederistica tenuto da Irwin Gage per gli Amici della Musica di Firenze e ha collaborato per molti anni con Liliana Poli al Conservatorio di Firenze e al GAMO (Gruppo Aperto Musica Oggi), nonché ai Seminari Internazionali di Vasto. Laureando in conservazione e gestione dei beni culturali, è docente presso il Conservatorio Bonporti di Riva del Garda.

Fabio Conti ha studiato fisarmonica sotto la guida del maestro Armando Anselmi; ha partecipato a concorsi nazionali ed internazionali (Ancona, Castelfidardo, Stresa, S.Marino) ottenendo vari riconoscimenti tra cui un primo premio. Come compositore nel 2002 ha conseguito il terzo premio nel concorso “Manticevoce” di Quero (BL) con “Ave Maria” per coro e fisarmonica (Ed. Berben – Ancona). È stato finalista e premiato in varie edizioni dei concorsi dedicati alla musica per film, quali il “Mario Nascimbene Award” di Orsogna (CH) ed il “Lavagnino giovani” di Gavi (AL). Ha composto musica per letture animate e fiabe rivolte ai bambini. Nel 2008 è andata in scena al Teatro Sociale di Trento la sua opera lirica “Le betulle di Šàtov” tratta da “I Demoni” di F. Dostoevskij ( libretto di Giuseppe Calliari). Del 2009 è l'oratorio “L'Angelo e la Stella” per soprano, coro ed orchestra, opera nella quale i più noti canti tradizionali natalizi sono inseriti in una cornice originale; l'anno successivo l'oratorio è stato riproposto assieme al nuovo lavoro “Il Natale” per tenore, coro ed orchestra, basato sull'omonimo Inno Sacro di A. Manzoni. Nel 2010 ha scritto la musica e collaborato alla stesura del testo del Musical originale in tre atti “Il Giorno perduto” (Auditorium “Melotti” di Rovereto e Teatro Sociale di Trento). Nel dicembre del 2014 è stata eseguita al Teatro Comunale di Pergine Valsugana la “Sinfonia delle Dolomiti” per soli, coro e orchestra. Insegna Fisarmonica presso la Scuola Musicale “J. Novàk” di Villalagarina e Armonia alla Civica Scuola Musicale “R. Zandonai” di Rovereto.

Laura Crescini. Appassionata di canto da sempre, si esprime in ambiti diversi (folk irlandese e americano, jazz, pop-rock) fino all'approdo allo studio della tecnica vocale romantica e al Diploma, con lode e menzione speciale, nel 1993. Dal 1989 al 1992 è artista aggiunta presso il Coro Sinfonico della RAI di Milano, dal 1992 solista con orchestra e in svariate formazioni da camera; approfondisce le prassi esecutive barocca, rinascimentale e contemporanea, al contempo eseguendo concerti in Italia ed Europa ed incidendo in prima assoluta composizioni barocche e del XX secolo. Da anni, all'attività artistica e didattica nel ramo vocale affianca l'interesse per la composizione con particolare attenzione all’opera da camera.

Massimo Priori è laureato in architettura e diplomato in composizione e musica elettronica. Fondamentale per la sua formazione è stato l'incontro con Renato de Grandis, con il quale si è perfezionato a Darmstadt e a Bruxelles. Vincitore di concorsi nazionali e internazionali è pubblicato e inciso da Tonos Verlag, Edipan, Salabert. E’ titolare della cattedra di composizione presso il Conservatorio di Riva del Garda, sezione staccata di Trento.

Paolo Ugoletti (Brescia, 1956) è un compositore italiano. Allievo di Giancarlo Facchinetti e Giovanni Ugolini a Brescia, si è diplomato in composizione al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano con Giacomo Manzoni. Ha frequentato il corso di perfezionamento tenuto da Franco Donatoni all'Accademia Chigiana di Siena dove ha conseguito il diploma di merito nel 1979. Ha composto per i più diversi organici, sinfonici o cameristici, spaziando dall'opera lirica ai generi più diversi senza escludere la musica popolare e il jazz. Le sue musiche sono state eseguite in importanti sedi concertistiche in Italia, Europa, Stati Uniti. Suoi lavori sono stati pubblicati dalle Case Editrici Ricordi e Suvini-Zerboni di Milano. Intraprende la carriera di insegnante di composizione presso i Conservatori di Pesaro, Bologna e Parma e infine nel 1989 diviene titolare della cattedra di composizione al Conservatorio “Luca Marenzio” di Brescia dove ancor oggi insegna.

Costi

Ingresso gratuito
capienza massima 100 posti


organizzazione: Liceo Antonio Rosmini