"La Dragon-ESSA: azioni per affermare il diritto di esistere"
Uno spettacolo che abbraccia molte arti per offrire agli spettatori un'esperienza multisensoriale.
Lo spettacolo multimediale “Dragon-ESSA: azioni per affermare il diritto di esistere” replica il 15 dicembre alle 18:00 alla Sala della Filarmonica di Rovereto.
Lo spettacolo sarà ad Offerta libera, senza obbligo di prenotazione anche se ci fa piacere sapere in quanti parteciperete.
Uno spettacolo che abbraccia molte arti: la danza, il canto, la poesia, l’acrobatica oltre all’ aromaterapia e al colore proiettato per offrire agli spettatori un’esperienza multisensoriale. E’ uno spettacolo contro la violenza in genere, non solo di genere, anche se è visto con gli occhi femminili della regista e coreografa Francesca Miceli Lilith e vuole essere uno spunto di riflessione ed ispirazione a prendere in mano la propria vita per diventare artefici del proprio destino.
“Si giunge al mondo e tanto si dimentica, ad un certo punto bisogna cercarsi, ritrovare quella forza vitale che ci ha spinto a venire o a tornare sulla Terra. Avevamo un progetto ma lo abbiamo dimenticato. Siamo lontani dal tempo naturale e corriamo alimentandoci con bisogni che non ci appartengono realmente. Viviamo nella dualità, ma non siamo sempre stati così, forse lo siamo diventati con l’evoluzione: abbiamo iniziato a narrare storie e siamo i primi ora a non sapere cosa è narrazione e cosa è verità. Anche la verità è un concetto relativo, come il tempo. Siamo un minuscolo granello di sabbia nell’universo, a bordo di una Terra meravigliosa e pensiamo solo a come sfruttarla per ottenere poi cosa e per chi? Anche chi ci sta accanto spesso lo vediamo solo in senso utilitaristico, senza goderne realmente la presenza.
E’ anche vero che se non siamo presenti noi a noi stessi, come possiamo interessarci alla persona che ci sta di fronte. Ci sono tanti strati che ci ricoprono e il nostro compito è di sbucciarci lentamente per giungere al nostro centro e capire chi siamo : siamo infinitamente di più di ciò che pensiamo di essere”.
Partecipano:
la Compagnia Il Mondo di Lilith: Alessandra Pellizzari, Alessandra Venturini, Anna Tonello, Deborah Rosà, Elena Ondertoller, Federica Campostrini, Francesca Miceli Lilith, Gisella Aiardi, Giulia Sannicolò, Michela Scottini, Michela Mazzonelli, le artiste Federica Pedrotti e Alessia Dal Pont e il coro Il mio Canto libero dell’associazione Luce Musica diretto da Luana Cestari.
I nostri ringraziamenti vanno ai luoghi delle riprese: l’onorevole Lago di Cei e i grandiosi boschi che lo circondano, l’Opificio delle Idee e i suoi fantastici rettori: Loreta e Giorgio Raffaelli, le possenti opere che animano Ledro Land Art e i loro protettori della Cooperativa Sole, il meraviglioso Platano del giardino Guerrieri Gonzaga a Villalagarina, il magico lago di Loppio e le rovine di Sant’Andrea, i tanti luoghi da Ala al Lago di Toblino che hanno ospitato le riprese di James Asher. Ringraziamenti anche al Comune di Rovereto, alla Commissione Pari Opportunità, al distretto Family, alla Cassa Rurale Vallagarina.
Video riprese di: Gilberto e Filippo Ferro, James Asher, Luigi Zoner, Giambattista Pesarini, Luca Suardi, Massimo Eccli.
Video montaggio del fondale a cura di Alessandro Bruno
Tecnico luci e audio: Aleksander Kolshi
Maschera e trucco di scena a cura dell’artista Serena Battisti.
Riprese in teatro: Gilberto Ferro
Fotografi: Gilberto e Filippo Ferro
Lo spettacolo è inserito tra le iniziative per la giornata contro la violenza sulle donne ”Non è il destino” ed ha il patrocinio della Commissione Pari Opportunità e lo presentiamo con il contributo del Comune di Rovereto, che ha sostenuto anche i laboratori estivi che facevano da corollario al progetto.
Lo spettacolo è ad ingresso libero ma sono gradite delle offerte
gratuito
Associazione Armonia per lo studio e lo sviluppo della persona APS
Opificio delle Idee - Loc. Sega
Via Cartiera, 10
38068 Rovereto (Tn)
Evento pubblicato a cura di Comune di Rovereto
organizzazione: ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE ARMONIA