La dissoluzione dell’Impero Austroungarico

 "La dissoluzione dell’Impero Austroungarico. Nazionalismi e politica interna"  

con Marco Bellabarba, Professore di Storia Moderna, Università degli Studi di Trento.

Cento anni dalla fine della grande guerra. Siamo ormai, da quasi 4 lustri, nel 21 secolo e dunque ben lontani da quel “secolo breve” che fu inaugurato con un conflitto spaventoso

Il primo di due guerre, definite mondiali, ma pur sempre ed ancora con l’Europa al centro del mondo. E’ forse dall’inizio dell’ evo moderno che Nazioni e nazionalismi emergono e confliggono nel vecchio continente.

E così sarà ancora per buona parte del novecento. Ma in questo panorama, apparentemente coerente, e lungo questa traiettoria, che pare segnata per tutti, non mancano eccezioni. Viste ora come virtuose ora come antistoriche. L’Impero Asburgico fu certamente l’eccezione più coriacea e testarda

Fino a quando sotto i colpi della grande guerra, forse, ha finito anche lui per piegarsi alla storia. Oggi, pur così lontani da quel cruciale crocevia, guardiamo ancora con alterni sentimenti agli stessi temi. La cui attualità non pare superata

Il professor Bellabarba è autore di analitiche ricostruzioni delle vicende politiche dell’ Impero asburgico e dei risvolti istituzionali che quelle ebbero sull‘ organismo complesso e, a modo suo, unico di quell’ Impero. In particolare a partire dal 18° secolo fino al suo tramonto con la prima guerra mondiale. Durante quel periodo cioè in cui si ebbero le maggiori evoluzioni di un sistema sempre impegnato a mantenersi in vita pur nel costante mutamento del panorama politico continentale