La grande sfida tra il riccio e la lepre

Giovedì 6 agosto nel “Giardino d'Estate” si giocherà «La grande sfida tra il riccio e la lepre»

Burattini e Marionette - adatto a bambini
[ www.teatroglug.it]

Teatro Glug
La grande sfida tra il riccio e la lepre
con Enzo Cozzolino 
regia Matthias Traeger 

La storia dei fratelli Grimm raccontata con l’aiuto dei burattini e il delicato accompagnamento della fisarmonica. In questo spettacolo conosceremo una simpatica famiglia di ricci e una lepre altezzosa e arrogante, ma il lieto fine è assicurato come la morale che in queste favole popolari non manca mai: nessuno può permettersi di prendere in giro un'altra persona (o animale) perché ognuno ha delle qualità o capacità che altri non hanno.

È in calendario per il pomeriggio di giovedì 6 agosto, nell'ambito della programmazione estiva del Centro Servizi Culturali S. Chiara, il terzo appuntamento con la rassegna di Teatro Ragazzi che chiama a raccolta nel “Giardino d'Estate” di via Santa Croce a Trento i bambini e le loro famiglie. In scena, con inizio alle 17.30, la Compagnia Teatro Glug con «La grande sfida tra il riccio e la lepre».

Un burattinaio, sei pupazzi, una fisarmonica, moltissimi colori e tanta musica: sono gli ingredienti di questo spettacolo, tratto dalla famosa fiaba dei fratelli Grimm, interpretato da Enzo Cozzolino per la regia di Matthias Träger.

«La grande sfida tra il riccio e la lepre» è la tipica storia di una coppia di opposti dove – come molti racconti popolari ci insegnano – il più debole vince contro il più forte, perché è più furbo. È una storia di animali nella quale, come nelle favole classiche, non appaiono figure umane. L’intenzione della fiaba è evidente: nessuno deve prendere in giro un’altra persona (un altro animale) o sentirsi superiore, perché ognuno ha delle qualità diverse che altri probabilmente non hanno.

Diverse sono le tecniche teatrali in uso in questo spettacolo: dai classici burattini in baracca all’animazione a vista: un “teatro dal vivo“ che aiuta gli spettatori a seguire e riconoscere le linee di narrazione della storia. Il tutto condito da humour e musica con un attore-narratore (Enzo Cozzolino) e la sua fisarmonica.

La storia ha per protagonista una famiglia di ricci. Il signor riccio, di nome Poldo, non si augurava altro che riposare sul suo morbido cuscino; però c’era anche sua moglie Polda, che gli chiedeva un favore dopo l’altro. Senza parlare dei figli, tre piccoli scatenati che gli combinavano sempre un sacco di guai. Come se ciò non bastasse, un bel giorno arrivò anche un nuovo vicino, un leprotto di nome Zig Zag, pluri-premiato vincitore delle gare sportive più famose del mondo e insopportabilmente arrogante. Allenamenti dalla mattina alla sera senza sosta e così, prima ancora di rendersene conto, anche Poldo si trovò coinvolto e, nonostante ci mettesse tutta la sua buona volontà, la lepre continuò a prenderlo in giro per la sua poca prestanza fisica e per le sue gambe corte.

Fu così che Poldo fece assaggiare a Zig Zag i suoi aculei! La lepre, terribilmente offesa, sfidò il riccio in una corsa lunga fino al capanno del bosco, mettendo in gioco il suo onore e le sue medaglie. Precipitosamente il riccio accettò questa sfida che non avrebbe mai potuto vincere. Se è vero però che la lepre ha le gambe agili, il riccio ha invece la mente veloce e soprattutto può contare su una grande squadra. La famiglia dei ricci, infatti, fece quadrato ed escogitò un trucco tanto semplice quanto sicuro. Iniziarono cosi i preparativi: la lepre si allenò tutta la notte, mentre i piccoli ricci decorarono il campo di gara e Polda scelse il vestito più bello. Cosa mai stavano preparando?

Fu così che, dopo una lunga notte, si diede finalmente inizio alla grande sfida tra il riccio e la lepre .…

Lo spettacolo è stato premiato dall’UN.I.MA. – Union Internationale de la Marionnette – in occasione della Giornata Mondiale della Marionetta.

Giovedì 6 agosto allo spettacolo, adatto ad un pubblico dai 3 anni, si potrà assistere gratuitamente


organizzazione: Centro Servizi Culturali S. Chiara