La luce della pace

Manifestazioni ed eventi

La luce della pace

In treno da Betlemme al Trentino

 

 

Era il 1986 quando per la prima volta la luce di Betlemme è entrata in Italia. Il prossimo 20 dicembre lo farà ancora, come ogni Natale, accompagnata dai gruppi scout Agesci che lungo la rete ferroviara nazionale la distribuiranno a tutti coloro che lo vorranno.

Arriva dalla Chiesa della Natività a Betlemme, dopo un lungo viaggio: accesa da una lampada che arde da molto tempo e viene alimentata dall’olio donato da tutte le nazioni cristiane della terra. Questa fiamma, oltre ad un profondo spirito religioso, si carica di valori quali pace, fratellanza e solidarietà con chi soffre, riunendo nella sua luce tutti coloro che condividono questo messaggio di comunione, senza distinzione di credo o razza.

Proprio con questo desiderio di distribuire la luce come segno di pace, ogni anno, in occasione del S. Natale, alcuni gruppi scout si recano a Betlemme per prelevare la Luce e portarla a Trieste da dove si dirama una staffetta ferroviaria con lo scopo di diffonderla in tutta l’Italia. E allo stesso modo fanno gruppi di altri stati, così che ogni anno la Luce della Pace di Betlemme vede brillare la sua fiamma in sempre più paesi europei.

A Rovereto la Luce si fermerà sabato 20 dicembre, con il treno delle 14.08.

 

Il gruppo scout Agesci Rovereto 1, ispirato dal messaggio di accoglienza e apertura verso l’altro che il Natale propone ogni anno, sente forte la chiamata ad “accendere” la città con questa Luce. Così, come ormai da tradizione, attenderà l’arrivo della Fiamma alla stazione ed accenderà le proprie lanterne.

La sera stessa, presso la chiesa della Sacra Famiglia alle ore 20.30, il gruppo invita la cittadinanza ad una breve momento di raccoglimento colorato dalle musiche provenienti da tutto il mondo, dai ritmi tribali e strumenti etnici del gruppo musicale Shebà. Al termine ognuno avrà la possibilità di accendere la propria lanterna dalla Luce di Betlemme, per portare così nelle case la fiamma della Pace. Sarà l’occasione per ognuno di diventare portatore di questo simbolo, diffondendolo a più gente possibile.