Lucienne, Perreca e le onde gravitazionali

Al Teatro Portland prosegue l’innovativa programmazione della “Stagione di caccia” con un nuovo appuntamento che prevede la messa in scena di una Augmented Lecture proposta della compagnia di casa, Arditodesìo.
Una conferenza spettacolo che, proprio in questo caso specifico, presenta una forte componente di spettacolarità, divertimento e approfondimento scientifico.
“Lucienne, Perreca e le onde gravitazionali” vede protagonisti un padre e una figlia, Antonio e Lucienne Perreca per la regia di Andrea Brunello. Originari di Bacoli in provincia di Napoli, padre e figlia vivono rispettivamente la loro giovinezza con la caparbietà e la decisione di vedere realizzati i propri sogni, nonostante le difficoltà e gli inciampi della vita.
Entrambi, grazie a passione e dedizione, riescono a centrare l’obiettivo.

Il padre, Antonio, da ricercatore ha preso parte al team di K. Thorne, B. Barish e R. Weiss che nel 2017 ha ricevuto il Nobel per la rivelazione della prima onda gravitazionale, e oggi è professore del Dipartimento di Fisica dell'Università degli studi di Trento.
Lei, Lucienne, da sempre innamorata della recitazione, decide dopo gli studi superiori di inseguire il suo sogno. Arrivata a Milano si forma alla Civica Scuola di Arte drammatica Paolo Grassi e, al termine del percorso, inizia subito a lavorare con grandi del mondo del cinema e dello spettacolo, da Mimmo Borrelli a Mario Martone, da Giancarlo Giannini a Giuseppe Battiston.
In questa lezione spettacolare si intrecciano arte e scienza, passione e concretezza, sogni e vita.

PRESENTAZIONE AUGMENTED LECTURE
Da pochi anni abbiamo un nuovo senso per scrutare l’Universo. Oltre alla vista, possiamo “sentire” le onde gravitazionali e con queste scoprire mondi lontani e fenomeni meravigliosi. Lo spettacolo vede in scena padre e figlia, uno scienziato e un’attrice accomunati dalla passione per il proprio lavoro e dal desiderio di perseguire il loro sogno.