Ma perchè siamo ancora fascisti?

un conto rimasto aperto. di e con Francesco Filippi

Incontri e convegni , Presentazione libro

Appuntamento all'anfiteatro del PARCO secolare di LEVICO TERME per la prima presentazione dal vivo dell'ultimo libro di FRANCESCO FILIPPI

"Ma perché siamo ancora fascisti? un conto rimasto aperto", pubblicato il 21 maggio scorso dalla Bollati Boringhieri editore

Francesco Filippi dialogherà con Gustavo Corni, germanista e già ordinario di storia contemporanea UniTN

"Il problema del perché ci si occupa ancora di fascismo dovrebbe essere ribaltato, chiedendoci, con ironia, per quale motivo il fascismo continua a occuparsi di noi" FRANCESCO FILIPP, autore del bestseller "Mussolini ha fatto anche cose buone", saggio dal titolo provocatorio in cui le fonti storiche smentiscono le bugie che circolano ancora oggi su fascismo, si è dedicato a "Ma perché siamo ancora fascisti", che prosegue il suo lavoro di divulgazione sul tema.
Com’è possibile – ci si chiede in molti – che dopo tutto quello che è successo – dopo una guerra disastrosa, milioni di morti, l’infamia delle leggi razziali, la vergogna dell’occupazione coloniale, una politica interna economicamente fallimentare, una politica estera aggressiva e criminale, un’attitudine culturale liberticida, una sanguinosa e lunga guerra civile… –, oggi ci guardiamo intorno, ben addentro al terzo millennio, e ci scopriamo ancora fascisti? Ma cos’altro avrebbe dovuto succedere per convincere gli italiani che il fascismo è stato una rovina?
Dopo 60mila copie vendute con il precedente saggio, Filippi rilancia e si pone una domanda ambiziosa la cui risposta, che non può che essere complessa, si dirama in due parti; destruens (Cosa non è stato tolto di mezzo) e construens (Cosa non è stato costruito): nella prima viene analizzato in modo dettagliato come l’opera di defascistizzazione in vari ambiti della società, come per esempio nell’insegnamento, nell’apparato giudiziario ma anche nell’atteggiamento pubblico non abbia funzionato.

Nella seconda, attraverso la considerazione del mondo culturale post-fascista e della retorica che accompagna l’opinione pubblica, si riflette su come sia stato affrontato il problema del fascismo in Italia e quale tipo di memoria si è scelto di adottare.

NB1 >> L'incontro si terrà nel rispetto delle norme vigenti anti Covid-19 per evitare assembramenti e garantire il distanziamento tra i partecipanti

NB2 >> in caso di maltempo la presentazione si terrà all'interno presso il Grand Hotel Imperial, via Silva Domini 1. 

NB3 >> Negli spazi interni i posti sono limitati a 40, in ordine di arrivo. 

Evento organizzato da La Piccola Libreria di Levico