Mario Bebber bardo di Dio

Convegno

Presentazione del libro di Renzo Francescotti "Mario Bebber bardo di Dio", ed Il Margine

Relatori:
Federica Ricci Gaiotti, docente universitaria e scrittrice
L’autore Renzo Francescotti

Letture di Arrigo Dalfovo e Fulvio Bertoldi del Gruppo “Neruda”

CONCERTO del Coro “ANGELI BIANCHI” diretto da Silvia Matassoni.

Presenta Chiara Turrini del Gruppo “Neruda”
Interverranno: il Sindaco Carlo Stefenelli e l’assessore alla cultura Arturo Benedetti

Il nome di Mario Bebber può essere degnamente collocato accanto a quelli di Clemente Rebora e David Maria Turoldo «in un'ideale triade della poesia religiosa novecentesca nazionale». Di questo entusiasta e impegnativo giudizio, espresso dal teologo e scrittore Brunetto Salvarani nella prefazione, molti lettori potranno legittimamente sorprendersi perché Mario Bebber (1921-1975) è ancora ignorato dalle antologie della lirica religiosa italiana ed è pressoché sconosciuto al di fuori del Trentino, terra dove è nato e dove ha trascorso tutta la sua intensa vita. A farlo conoscere di più e meglio contribuirà sicuramente questo libro, scritto con amore e sapienza dall'amico Renzo Francescotti e che è la prima biografia del grande prete-poeta di Levico. Attraverso le testimonianze di chi l'ha conosciuto da vicino, i ricordi personali e una penetrante analisi dei testi l'autore ci da, con la schiettezza di chi non scansa gli ostacoli e i giudizi, un ritratto compiuto di Bebber. Sarà per molti una indimenticabile scoperta questo «bardo di Dio», questo prete e poeta conquistato fin nelle viscere dalla sconvolgente presenza di Dio nella storia; questo «spinoso capraio profeta», come lui stesso si definiva, che vive in mezzo al suo popolo identificandosi sempre con gli imperfetti, i «malriusciti», gli «sghembi», lui stesso «uomo screpolato e sbreccato», «scarto per l'irrisione / dell'occhio del fariseo

Renzo Francescotti (Cles, Trento, 1938) è tra i più noti scrittori e poeti trentini. Ha pubblicato oltre cinquanta libri di poesia, narrativa, saggistica storica, letteraria, artistica. È stato tradotto all'estero (Stati Uniti, Messico, Romania) e sue poesie in dialetto sono state inserite nell'antologia Poesia dialettale dal Rinascimento a oggi (Garzanti, 1991 ). Tra i suoi libri di poesia La guèra dei carnéri (1976), Cantada disperada (1995); tra i suoi saggi Il battaglione Gherlenda. Partigiani nel Trentino (1966, nuova edizione 2003), Talianski. Prigionieri trentini in Russia nella Grande Guerra (1981 ) ; tra i suoi romanzi Lo spazzacamino e il duce (2006).