Memorie di un mondo sommerso

Apre la rassegna, venerdì 16 maggio alle ore 20.15, “Memorie di un mondo sommerso” di Philippe Nicolet. Il documentario mostra la vita quotidiana dei contadini del Neolitico e dell’età del Bronzo nel territorio alpino, che dovettero adattarsi stabilmente ai cambiamenti climatici del loro ambiente. In questi villaggi sommersi, ciò che è eccezionale è l’enorme conservazione delle vestigia, come oggetti domestici o i resti delle loro abitazioni, databili e ricostruibili con grande precisione. Nel 2011, 111 di questi siti archeologici, fra i quali Fiavé e Ledro, sono stati dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, nei sei Stati dell’arco alpino.
La partecipazione è libera e gratuita