Miseria & nobiltà

 dal testo di Eduardo Scarpetta - scritto da Michele Sinisi

Teatro , Teatro di Prosa

Elsinor Teatro - Centro di Produzione Teatrale

dal testo di Eduardo Scarpetta - scritto da Michele Sinisi
con Francesco M. Asselta
con Diletta Acquaviva, Stefano Braschi, Gianni D’Addario, Bruno Ricci, Giulia Eugeni, Francesca Gabucci, Ciro Masella, Stefania Medri, Giuditta Mingucci, Donato Paternoster, Michele Sinisi
regia di Michele Sinisi

Miseria e Nobiltà, testo farsesco scritto da Eduardo Scarpetta sul finire dell’800, che nel tempo e nel suo percorso storico, con le facce e le maschere dei grandi interpreti del passato, è diventato molto di più fino ad approdare al territorio della memoria istintiva e ancestrale; senza perdere il senso originario e mantenendo intatta la sua radice teatrale, la rappresentazione della vita segue le forme del tempo presente con tutte le dinamiche che la società ingloba e restituisce ogni giorno. La storia di un povero squattrinato, Felice Sciosciammocca, che costretto a vivere di espedienti per rimediare a fatica un tozzo di pane, dà vita a una fitta tessitura di trovate dialogiche e di situazioni che rappresentano la summa dell’arte attoriale italiana e di quanto di meglio la storia del teatro abbia prodotto nel tenere il pubblico inchiodato alla sedia. Questo testo rappresenta la festa del teatro, quanto di più “Felice” un pubblico possa incontrare. Dalle platee Miseria & Nobiltà è poi migrato nel cinema, grazie al film di Mattoli, e nella tv creando simboli e immagini vivide nelle memoria collettiva. Totò (lo Sciosciammocca più celebre) che mette in tasca gli spaghetti è divenuto una sorta di tatuaggio, materia di imitazione in gruppi di persone davanti al bar nella vita di tutti giorni.
Miseria & Nobiltà ritorna a quel testo del 1888 solo riscoprendosi rito nell’oggi con una straordinaria squadra di attori. Dice Sciosciammocca nell’ultimissima battuta della storia: «Torno nella miseria, però non mi lamento: mi basta di sapere che il pubblico è contento».

Note di regia
C’è tutta una grande strada con cui noi attori cerchiamo in prova e in replica di sistemarci addosso le parole e le azioni, e contemporaneamente ce n’è un’altra attraverso la quale le storie le raccontiamo riconducendole a noi stessi o generandole a partire da noi. Ogni possibilità sottende comunque il fatto che la nostra umanità sia la vera protagonista della scena. Per fare tutto ciò resta il fatto che in scena bisogna starci ed è praticamente sicuro che il tutto bisognerà ripeterlo per qualche altra recita, mi auguro: bisogna recitare, da qui non si scappa, se sei a teatro. In alternativa la vita nella verità è più forte e schiaccia la presunzione.
La farsa Miseria e Nobiltà è uno degli spartiti teatrali più affascinanti che un attore possa incontrare. È un fatto già conosciuto. Il dramma di questo testo sta nel suo percorso storico con le facce, le maschere, dei grandi interpreti del passato. Alcuni passaggi del testo sono un collante sociale: Mito. Tutto questo per me è Miseria e Nobiltà. È un dramma che sta contemporaneamente dentro e fuori la scena, un po’ come stare dentro e fuori dal personaggio, o da se stessi: è miseria e nobiltà del mestiere del vivere recitando.

 

Costi

Biglietti

  • Primo settore: intero 12 euro, ridotto 8 euro
  • Secondo settore: intero 7 euro, ridotto 5 euro.

VENDITA biglietti d'ingresso ai singoli spettacoli

Presso la sede dello spettacolo, la stessa sera dello spettacolo, a partire dalle ore 20.00 (limitatamente ai biglietti non distribuiti in prevendita).
Ogni persona potrà acquistare fino a un massimo di otto biglietti. Il biglietto è cedibile esclusivamente a parità di condizioni. Non si accettano prenotazioni telefoniche.

Il biglietto ridotto è riservato ai giovani fino a 26 anni e a chi ha compiuto 65 anni, e agli abbonati ad altre Stagioni 2017-2018 del Circuito Teatrale Trentino; ai soci possessori della Carta “In Cooperazione” è riservato uno sconto del 10% circa su biglietti e abbonamenti di tutti gli spettacoli dei Comuni di Riva del Garda e Nago-Torbole. Solo per Riva del Garda è disponibile l'agevolazione Family: ingresso gratuito per il minore di 18 anni accompagnato da un adulto (fino a due minori per ogni adulto).

Informazioni sulla prevendita

biglietti d'ingresso ai singoli spettacoli

Presso le casse del Centro Servizi Culturali S.Chiara, presso gli sportelli delle Casse Rurali Trentine e sul sito www.primiallaprima.it fino al giorno dello spettacolo, a partire da lunedì 30 ottobre 2017.

Informazioni

Sede di RIVA DEL GARDA

tel. 0464.573916
fax 0464.573900
e-mail cst@comune.rivadelgarda.tn.it
web www.comune.rivadelgarda.tn.it


organizzazione: Coordinamento Teatrale Trentino