Monte Altissimo. Caposaldo vista lago
Sui sentieri della storia
Monte Altissimo. Caposaldo vista lago
Prima dello scoppio della guerra lo stato maggiore austro-ungarico aveva intenzione di fortificare il Trentino meridionale anche tramite la costruzione di un forte sul monte Altissimo (2070 m), la cima più settentrionale del Monte Baldo. L'opera non venne mai completata e allo scoppio della guerra gli austro-ungarici si ritirarono più a nord. Occupato dagli italiani a fine maggio 1915, venne trasformato in caposaldo della difesa italiana con trincee, postazioni d'artiglieria, alcune delle quali ancora visibili.
Dalla cima si gode una delle
viste più suggestive sul lago di Garda e il Trentino meridionale.
Percorso: con mezzi propri si sale a Brentonico, San Giacomo, San Valentino e si raggiunge il rifugio Graziani (1617 m); lungo la strada militare si giunge al rifugio "Damiano Chiesa" (ore 1.30); visita alle trincee e alle postazioni sulla cima del monte Altissimo; discesa dal sentiero 622 transitando da malga Campo (1650 m), visita alle postazioni di artiglieria di monte Campo, ritorno al Rifugio Graziani.
Note: difficoltrà media, dislivello di 600 m;
partenza ore 7.45, rientro nel pomeriggio.
organizzazione: APT Rovereto e Vallagarina - in collaborazione con Museo Storico Italiano della Guerra