Multilinguismo: un fenomeno in crescita
Aperitivi neuroscientifici
Chiara VETTORI, linguista - Istituto di Comunicazione Specialistica e Plurilinguismo dellEURAC - Bolzano
Eduardo NAVARRETE - neuropsicologo
Multilinguismo: un fenomeno in crescita
Conseguenze cognitive e sociali dellessere poliglotta
Modera: Valentina BERGONZI, curatrice EURAC science cafè
Tema scottante, soprattutto in alcune aree dItalia, il bilinguismo è un argomento studiato e analizzato ormai da tanti punti di vista, complici non solo le minoranze linguistiche del nostro paese ma anche la società sempre più multietnica nella qualche viviamo. Il dibattito sul bilinguismo e sullapprendimento linguistico è legato a quello relativo allintegrazione nel tessuto sociale e scolastico di individui di madrelingua e culture diverse.
Multilinguismo: un fenomeno in crescita. Conseguenze cognitive e sociali dellessere poliglotta è il titolo dellultimo appuntamento della terza edizione degli Aperitivi Neuroscientifici del Centro Mente Cervello, che si terrà giovedì 15 aprile alle 18 alla caffetteria le Arti del MART a Rovereto, con Chiara Vettori, linguista e ricercatrice dell'Istituto di Comunicazione Specialistica e Plurilinguismo dell'EURAC di Bolzano, ed Eduardo Navarrete, neuropsicologo e assegnista del dipartimento di psicologia dello sviluppo e della socializzazione dellUniversità degli Studi di Padova. I due ricercatori affronteranno il bilinguismo da una prospettiva cognitiva e sociologica, partendo dalle basi neurobiologiche delle capacità bilingui per giungere a considerazioni linguistiche e sociologiche.
Il dibattito nel settore delle neuroscienze sugli effetti del multilinguismo è acceso e ancora non esiste accordo sui presunti benefici in termini di prestazioni cognitive dellesposizione a più lingue in tenera età. Eduardo Navarrete spiegherà come lo studio delle conseguenze cognitive del parlare tante lingue sia molto importante, non solo per capire in cosa differisce la produzione, la percezione e lapprendimento del linguaggio nel cervello bilingue, ma anche per gettare luce sui meccanismi più fondamentali sui quali si interrogano le scienze cognitive.
Chiara Vettori, che si occupa di apprendimento linguistico e di sociolinguistica, illustrerà i fattori psico-sociali che sembrano promuovere o ostacolare l'acquisizione e l'espressione delle competenze linguistiche, presentando in particolare la situazione dellAlto Adige, oggetto delle sue ricerche. Quale il ruolo della scuola? E quali ripercussioni ha sullapprendimento di una lingua la convivenza tra diversi gruppi linguistici? Sono solo alcuni degli spunti di riflessione che verranno proposti nel corso dellAperitivo Neuroscientifico e che sono quanto mai attuali vista la scarsa dimestichezza di noi italiani con le lingue straniere, nonostante i provvedimenti dellUnione Europea volti a favorire e promuovere lintegrazione linguistica. La serata sarà moderata da Valentina Bergonzi, curatrice degli EURAC Science Cafè.
organizzazione: CIMeC Centro Interdipartimentale Mente Cervello dell'Università di Trento a Rovereto