Né serva né padrona
Confessione buffa sulle donne della Commedia dell'Arte
di e con Claudia Contin Arlecchino.
Musiche di Luca Fantinutti
“Donna in scena”: oggi crediamo di essere abituati a vedere la figura e la personalità femminili sulle scene contemporanee, ma nel sedicesimo secolo in Italia la “Donna in Scena” era quasi un’eresia.
Alle donne era vietato calcare le scene, e le Fraternal Compagnie di Commedia dell’Arte furono le prime a contravvenire a questa esclusione, portando in scena donne coraggiose, che si distinsero nell’arte oratoria, poetica e comica, come l’indimenticabile e giovanissima Isabella Andreini.
Questa rivoluzione nei confronti della condizione femminile fu una delle principali cause di censura e di condanna, da parte della Chiesa, sulla professione degli attori e dei comici in generale. In questa “Conferenza-Buffa” l’attrice Claudia Contin Arlecchino che “convive” da decenni nella sua carriera teatrale con il carattere maschile di Arlecchino, ci introduce invece ai segreti e alle conquiste dell’emancipazione femminile attraverso il mestiere delle Comiche dell'Arte.
Biglietti
- Intero € 12
- Ridotto € 10
Acquisto biglietti presso il Teatro il giorno dello spettacolo dalle ore 19.45 alle 20.45.
Informazioni sulla prevenditaPresso gli sportelli della Cassa Centrale delle Casse Rurali Trentine fino alle ore 15.30 del giorno della rappresentazione
Informazioni presso la Biblioteca comunale (tel.0461-754052)