Nelle terre selvagge
Ospite speciale: Lorenzo Barone, esploratore
In un mondo sempre più antropizzato, la ricerca di uno stile di vita “into the wild” è sempre più frequente tra chi aspira a un approccio autentico, in sintonia con la natura. Ma come riusciamo ad adattarci e sopravvivere negli spazi più selvaggi?
Il tema dell’esplorazione degli ambienti naturali sarà al centro giovedì 27 aprile, dalle 20 alle 24, del secondo appuntamento di “MUSE fuori orario”, ciclo di incontri per vivere il museo anche in orario serale. Ad aprire l’evento, alle 20.45, l’esploratore Lorenzo Barone, che ha attraversato a piedi, in bici e con sci gli angoli più remoti del pianeta.
Concerti, proiezioni, corner di approfondimento, show drink e racconti di viaggio, per una serata all’insegna del divertimento e dell’esplorazione. Il programma della seconda serata di “MUSE fuori orario” prevede una serie di occasioni di scoperta: Laura Scillitani, zoologa del MUSE, parlerà di come limitare il nostro impatto sugli ecosistemi e come comportarsi in caso di incontri ravvicinati con la fauna selvatica; SOSAT e Scuola Graffer spiegheranno come preparare al meglio l’equipaggiamento per le escursioni a diverse quote; mentre l’associazione La Venta Esplorazioni Geografiche – APS racconterà l’avventura vissuta nella foresta dei cristalli giganti, a Naica (Messico), una delle meraviglie sotterranee della Terra.
Spazio anche agli animali e alle piante più insoliti e meno conosciuti: Karol Tabarelli de Fatis, biologo del MUSE, e Ivan Petri, aracnologo, sveleranno i trucchi per riconoscere ragni, serpenti e insetti esotici; lo chef Davide Rizzoli di Mini’s Food parlerà di “Entomofagia” e di come in varie parti del mondo locuste, grilli, larve di coleotteri e formiche siano un cibo nutriente, facile da reperire, ricco di proteine e a basso impatto ambientale; l’associazione Capra&Cavoli nel corner “Velenose o commestibili?” mostrerà invece come sia possibile sopravvivere in natura nutrendosi di piante selvatiche.
Di tecniche di sopravvivenza parleranno anche le archeologhe e gli archeologi del Museo delle Palafitte del Lago di Ledro, sede territoriale del MUSE, ricordando come non ci siano solo arco e frecce tra le invenzioni più “fortunate” della preistoria.
Tra le tante proposte, anche la possibilità di esplorare in notturna la serra per immergersi nei suoni e nel clima delle foreste tropicali dell’Africa orientale e, su prenotazione (in biglietteria la sera stessa dell’evento), quella di visitare la nuova mostra “Wild City. Storie di natura urbana”, dedicata al rapporto tra umanità e mondo selvatico in città.
Alle 20.45, nel Big Void, il momento clou della serata: Lorenzo Barone, giovane esploratore umbro che ha attraversato gli ambienti più remoti e incontaminati del pianeta, racconterà le sue ultime avventure. Tra queste, il viaggio in bici lungo la strada più lunga del mondo - oltre 20 mila km e più di 200 giorni in sella dal Sudafrica alla Russia – e la traversata invernale dell’Islanda.
A conclusione dell'evento, dalle 22 alle 24, l’atrio del museo si animerà con il concerto acustico di CAMIN, cantautore trentino impegnato in vari progetti di sostenibilità, l’anteprima del ciclo-viaggio di Yanez Borella, che presenterà il suo prossimo progetto “Ice Soul”, e lo show drink a cura di Cantina Endrizzi e Maso del Gusto.
Ingresso al museo 7€ (prenotazioni su Ticketlandia )
Ingresso libero per il Live acustico di CAMIN dalle 22 alle 24
Informazioni sulla prevenditaPer prenotare https://bit.ly/TicketlandiaMUSEtn