Nicolas Cunial – ‘Black in / black out’

Spazio OFF Spoken music

Teatro

‘Black in ⁄ black out’ è un progetto multimediale composto da un libro, un ep e uno spettacolo dove poesia, musica elettronica e video si fondono per ricreare un contrasto: tra chi soffre di un disturbo mentale e vorrebbe comunicarlo e chi gli sta attorno rivelandosi però umanamente sordo.

Nicolas Cunial, con le sue poesie tratte dall’omonimo libro – disponibile qui per Interno Poesia – che l’hanno già visto vincitore in numerosi poetry slam in tutta Italia, grazie all’uso di una musica costruita per enfatizzare gli aspetti più ritmici e immaginifici delle sue poesie, ha in mente una missione precisa: farvi ballare durante un terremoto.

Nicolas Cunial (1989) è un poeta-performer, nonché slammer di lunga data e tra i più apprezzati in Italia. Ha pubblicato con Edizioni La Gru tre libri di poesia: Pillole di carne cruda (2012); Carie di città (2013); Il sosia zero (2015, con introduzione di Dome Bulfaro e postfazione di Lello Voce). Nel 2016 esce per David&Matthaus il romanzo L’innocenza della fuga. Sue poesie sono state tradotte in inglese, spagnolo e russo. Come slammer, ha partecipato a tutte le finali del Campionato italiano di Poetry Slam tra il 2014 e il 2018 (eccetto nel 2015, in cui vi ha preso parte come MC). Tra i fondatori della LIPS – Lega Italiana Poetry Slam, ne è stato il vicepresidente dal 2014 al 2016.

Tutte le sue opere sono rappresentate dall’Agenzia Letteraria Edelweiss. Nel 2017 crea Novæquipe (insieme a Sander Marra, Arby Marra, Cristian Mindrila e Viola Pistone) con cui produce videopoesia e spoken music. Nello stesso anno, fonda il collettivo fiorentino di poesia Fumofonico. Dal 2018, gira l’Italia con il suo spettacolo Black in / Black out,vincitore del “Premio della Critica” del Palio ErmoColle 2020 e tratto dall’omonimo libro uscito nel 2019 per Interno Poesia. Nello stesso anno, con le sue opere di spoken music, risulta finalista al Premio Dubito, mentre nel 2019 vince il Premio Sinestetica per la miglior videopoesia con “in discotesta”.

Nel 2021, la stessa video-poesia risulta vincitrice del Premio Dubito di Videpoesia e finalista al premio ‘La poesia che si vede’, mentre la marcia dell’insonne si aggiudica nuovamente il Premio Sinestetica per la miglior videopoesia. Dal 2021 è responsabile per la collana “Quaderni Slam” edita da Mille Gru, mentre dal 2018 è tra i giurati della sezione “Poesia Orale” del premio Bologna in lettere.

Costi

Ingresso: 10 € (ridotto 33 Trentini 8 €; ridotto studenti e soci Lega Italiana Poetry Slam: 5 €)