Non tutti i ladri vengono per nuocere

Teatro

Foie de Bedol

Filo El Grotel di Condino
Non tutti i ladri vengono per nuocere
di Dario Fo
trad. in dialetto trentino e adattata in due atti

Un ladro che si introduce di soppiatto in un appartamento di notte non è detto che debba, necessariamente, provocare cose spiacevoli, anzi... soprattutto se il padrone di casa e sua moglie hanno qualcosa da nascondere. "Non tutti i ladri vengono per nuocere" è un atto unico, quasi una farsa, del primo Dario Fo che lascia intravedere tra le pieghe di una comicità apparentemente fine a se stessa l'accenno alle tematiche che diverranno classiche dell'autore. Lo spettacolo che ne viene tratto è un'elaborazione in due atti quanto mai piacevole. Scritto come altri atti unici improntati sullo stesso filone nel 1958, resta, come tutto ciò che vale, estremamente attuale pur collocandosi (o forse proprio per questo...) nella più autentica tradizione del nostro teatro comico. "Non tutti i ladri vengono per nuocere" è una commedia scandita dagli squilli del telefono prima e dal rintocchi di una mastodontica pendola poi. Nell'ingarbugliato ritrovo di mogli, mariti ed amanti tanti equivoci in miniatura costringono i personaggi a districarsi in un crescendo di improbabili situazioni alle quali solo il finale tenta di dare un senso. Anche se non sempre un senso va necessariamente cercato.

parte di: Foie de Bedol

organizzazione: Filo "El Lumac" di Piazze di Bedollo - Filo "Segosta '90" di Bedollo - in collaborazione con il Comune di Bedollo