Palazzi Aperti a Levico Terme
Palazzi Aperti
Nellambito delliniziativa Palazzi aperti, i Municipi del Trentino per i Beni Culturali l'Assessorato alla cultura del Comune di Levico Terme propone un percorso guidato alla chiesetta di S.Biagio e al Forte delle Benne, con ritrovo alle ore 14.30 presso il capitello di via S.Biagio.
Programma
ore 14.30 Ritrovo al Capitello di via S.Biagio
ore 14.45 Salita al colle di S.Biagio. Visita della chiesa e spiegazione degli affreschi medioevali a cura della dott.ssa Nicoletta Pisu e dellarch. Renzo Acler
Proseguimento verso Forte delle Benne e visita esterna dello stesso a cura delle dott.ssa Veronica Barbacovi e arch. Renzo Acler
Ritorno previsto per le ore 18.00.
Durante la visita saranno offerte bibite
Si ringrazia la Parrocchia di Levico Terme e il Gruppo Pensionati.
La manifestazione si effettuerà con qualsiasi condizione meteorologica.
Info:
340/4837578
tommaso.acler@gmail.com
CHIESA DI SAN BIAGIO.
Sul colle omonimo (571 m), a circa 30 minuti dal centro, dedicata a San Biagio Vescovo di Sebaste in Armenia il cui martirio risalirebbe al 316. Sorge su un sito archeologico non ancora esplorato, in prossimità di un antico castelliere.
Lì vicino fu costruito nel 1640 un romitorio, distrutto da un incendio doloso nel 1669, nel quale risiedeva un eremita custode della chiesetta.
Di un ultimo eremita si ha notizia nel 1767. La chiesa era meta di pellegrinaggi soprattutto ai tempi delle pestilenze e in quelle circostanze vi vennero sepolte alcune vittime della malattia: nell'estate del 1951, durante lavori di restauro, furono trovati a fianco della chiesa tre scheletri sepolti senza bara. La piccola chiesa ad aula è una costruzione trecentesca, ampliata nelle forme architettoniche attuali nel 1506.
È preceduta da un protiro e conclusa da un'abside poligonale con volte a vela, sulle pareti della navatella con copertura a capriate di legno, che è la parte più antica, si conservano affreschi trecenteschi di differenti artisti di scuola veneta pre-giottesca e giottesca. La decorazione dell'abside è opera di un singolo frescante friulano rinascimentale della scuola di Domenico da Tolmezzo.
La chiesetta è aperta per le visite a cura del Gruppo Pensionati di Levico Terme che, in accordo con la Parrocchia di Levico, durante l'estate è disponibile per questo servizio in ore e giorni stabiliti.
FORTE DELLE BENNE-WERK BENNE.
Nel Comune di Levico Terme si trovano varie fortificazioni austro-ungariche, costruite a difesa del confine meridionale dell'Impero, facenti parte del Rayon I Tirol del sistema di fortificazioni austriache.
Nel fondovalle si trova il Forte Col de le Bene, costruito tra il 1884 e il 1890 sul colle di San Biagio, a 660 metri di quota, costruito come opera gemella del Forte Tenna e disarmato nella primavera del 1915 per essere utilizzato come deposito per lo stesso Forte Tenna e per la batteria di artiglieria sul monte Busa Grande.
Il Forte Col delle Bene, sarà oggetto di lavori di consolidamento, restauro e valorizzazione. I lavori appaltati di recente dalla Provincia, verranno gestiti dal Comune di Levico Terme e si concluderanno nel corso del 2012. Allinterno del Forte saranno predisposti degli allestimenti che ricreeranno la vita dei militari.