Palazzo Betta Grillo
Il palazzo viene restituito al grande pubblico in occasione delle Giornate di Primavera del Fai
Il Palazzo si trova nel borgo di Santa Maria che agli inizi del Settecento faceva parte della Comunità di Lizzana, rimasta autonoma fino agli anni dell’annessione all’Italia quando il Comune di Lizzana fu aggregato a quello di Rovereto.
Proprio la Comunità di Lizzana decise di edificare il palazzo perché diventasse la propria sede di rappresentanza, sufficientemente preziosa per rivaleggiare simbolicamente con il Palazzo del Podestà di Rovereto al di là del Leno.
Nel 1728 il palazzo fu invece acquistato dalla famiglia Betta e trasformato in una fra le più eleganti residenze nobiliari suburbane, con alloggi per la servitù e scuderie.
Nel 1899 è passato alla famiglia Grillo e solo nel 2017 è stato acquisito dall’Amministrazione comunale.
Il piano nobile del Palazzo ed il giardino con fontana evocano la raffinatezza ed il lusso diffusi nelle abitazioni patrizie di Rovereto nel corso del Settecento, epoca di grande vivacità culturale e di benessere economico per la "Città della Quercia".
Visite a cura di: Delegazione FAI di Trento
Russo, Rumeno
Contributo suggerito a partire da: 3 euro
Visite in lingua straniera: Russo, Rumeno