Paradiso terrestre

 "Paradiso Terrestre"  da un racconto di Aldo Palazzeschi, Elena Galvani e Jacopo Laurino con il duo Dissonance

Aldo Palazzeschi toscanissimo nell’eleganza funambolica della lingua, nell’ironia pungente e nel sarcasmo irriverente che quella lingua ci trasmettono

Aldo Palazzeschi gioca col malcelato cinismo di un italiano che, sensibile alla modernità, si muove per scrollarsi di dosso la costumata tradizione della provincia italiana. Aldo Palazzeschi sferza il suo mondo pettinato e borghese, dietro cui si nascondono scetticismo ed inquietudine, e sceglie di farlo nel modo in cui è Maestro

La leggerezza della sua lingua con cui sferza e affonda colpi ben più profondi di quanto sembri a un primo sguardo. E così il Paradiso Terrestre è il luogo impossibile in cui una madre premurosa chiude tre figlie per conservarle felici e intatte dal contagio del mondo

Una grande casa antica dove si finisce per fuggire la realtà e di quella l’aspetto da sempre più controverso ed emblematico. Il sesso. Ma Palazzeschi non è tedesco è toscano. E dunque saprà dici tutto questo con una levità ed eleganza che possono sconfinare solo nell’ironia