Parco di Note

Musica

9 luglio - 31 agosto

La suggestiva cornice dello storico Parco delle Terme di Levico ospita nei mesi di luglio e agosto l’originale itinerario musicale “Parco di Note”. La rassegna è proposta dal Servizio Conservazione della Natura e Valorizzazione Ambientale della Provincia autonoma di Trento e si inserisce nelle iniziative che hanno come scopo la valorizzazione del parco asburgico.
Gli appuntamenti musicali propongono generi e stili diversi. I concerti sono eseguiti da artisti provenienti da Francia, Italia, Germania e Marocco, interpreti di livello internazionale per portare i suoni del mondo fra gli alberi ed i fiori del parco, dove la musica viene eseguita in piena sintonia con l’ambiente naturale circostante. La direzione artistica è curata da Carlo La Manna di NarutalMente ArtEventi. I concerti hanno luogo presso l’anfiteatro naturale del parco.

Si comincia il 9 luglio ad ore 21.00 con l’ Ensemble Nadir (Marocco-Italia) che nasce dall'incontro tra musicisti arabi e italiani, si dedica all'interpretazione del repertorio musicale arabo tradizionale e classico, sia vocale che strumentale, attraverso una ricerca sonora che abbraccia quella vasta area geografica che va dal Maghreb al Medioriente. Gli interpreti sono: Aziz Riahi (Voce), Elias Nardi (Oud - Liuto arabo), Savino Pantone (Violino) ed Emanuele Le Pera (Percussioni).
Si prosegue il 13 luglio ad ore 18.00 con Marco Ambrosini e Jean-Louis Matinier (Francia-Germania). Dal 1983 Marco Ambrosini suona la nyckelharpa, uno strumento tipico della tradizione svedese, ed è stato uno dei primi musicisti a portare questo originale strumento musicale fuori dai confini nazionali e a farlo conoscere ed apprezzare in tutt’Europa. La collaborazione artistica con il grande maestro parigino Jean Louis Matinier, evoca alchimie sonore affascinanti e raffinate. Il duo, sta realizzando un nuovo lavoro discografico per la prestigiosa etichetta tedesca E.c.m, che presenterà in occasione di questo concerto.
Il 31 luglio alle 21.00 è la volta di Giorgio Conte accompagnato alla fisarmonica e trombone da Alessio Graziani. Giorgio Conte grazie alle influenze familiari si è appassionato fin da giovanissimo al jazz ed alla grande musica francese. Con il fratello Paolo si esibisce spesso in quartetti e quintetti swing, e comincia ben presto a comporre canzoni per grandi interpreti. Attraverso "ritratti" di vita vissuta, talvolta drammatici, ma molto spesso esilaranti, ed una musica sempre colta e raffinata, presenta uno spettacolo “live” assolutamente inconfondibile, che ne caratterizza appieno le straordinarie doti comunicative e compositive. La sua musica oscilla tra citazioni jazz, ritmi allegri da marcetta e atmosfere da canzone francese.
Il 19 agosto alle ore 21.00 si esibisce il pianista francese Elie Maalouf. Musicista di talento propone i suoi concerti in collaborazione con artisti dagli orizzonti molto diversi. La libertà d’improvvisazione e l’atipica mescolanza tra jazz e percussioni orientali sono le caratteristiche che contraddistinguono le interpretazioni delle sue melodie liriche. Il suo universo musicale tinto di atmosfere orientali e jazz è molto singolare. Alcune melodie sono malinconiche, altre respirano la gioia di vivere, tutte sono eleganti e sofisticate. Sarà accompagnato dal percussionista Youssef Hbeisch.
Conclude la rassegna il Duo Arcangelo che mercoledì 27 agosto alle ore 18.00 si esibirà interpretando le opere del XVII e del XVIII secolo con un occhio di riguardo per la musica italiana. Le tedesche Annett Osann (Nickelarpa) Juliette Thiebergien (Violoncello) curano l’arrangiamento delle sonate originali scritte per violino, violoncello, viola e basso continuo.

Tra i matinées musicali, che si tengono la domenica ad ore 11.00 presso il grande Faggio, segnaliamo il 20 luglio il Duo Tanguedia, con Barbara Tartari (flauto) e Claudio Farinone (chitarra), che propongono un repertorio ispirato da Astor Piazzola, il 3 agosto il Trio Ali’ Nghiastre interpreta la musica popolare del Sud con suoni che galleggiano tra l’afa a levante e il vento d’Africa riportano echi di canti di lavoro, di serenate d’amore e di sonate improvvisate a festa. I musicisti sono Sara Giovinazzi (Voce, Chitarra battente, Organetto, Tamburello), Ulrich Sandner (Chitarra, Violino, Mandolino), Helmi M’Hadhbi (Oud, Darbouka) e Gianmaria Stelzer (Violoncello).
Si prosegue il 10 agosto con il Trio Amaro che affonda le sue radici nelle tradizioni popolari della vecchia Europa, i brani proposti profumano di nostalgia e malinconica vitalità ispirandosi alla musica Klezmer e balcanica, senza però dimenticare la tradizione mediterranea. Roberto Segato (Armonium), Giuliano Cramerotti (Chitarra), Carlo La Manna (Contrabbasso). L’ultimo appuntamento il 31 agosto è dedicato ad adulti silenziosi che passeggiano fra riflessioni e pensieri. Sotto il faggio spiccherà una Panchina Azzurra dove fermarsi un solo attimo per ascoltare piccoli racconti di e con Carlo La Manna.

Entrata libera. In caso di maltempo i concerti si terranno presso la rimessa all’interno del parco.

Per informazioni:
Servizio Conservazione della Natura e Valorizzazione Ambientale
Provincia Autonoma di Trento
Via Guardini, 75 – 38100 TRENTO
Tel. 0461 706824 (Parco di Levico)
0461 496123 (segreteria)
www.naturambiente.provincia.tn.it
e-mail: parco.levico@provincia.tn.it


organizzazione: P.A.T. Servizio Conservazione della natura e Valorizzazione Ambientale