Passato prossimo
Concerto in penombra
"Passato prossimo", uno speciale evento musicale ideato anche per promuovere e valorizzare unitamente la medievale Cripta di S. Giovanni Battista (VIII sec.) e il seicentesco (1609) Organo attribuito al veronese, ma nativo di Prada di Brentonico, Giovanni Bertè.
Vestirà euritmie e risonanze arcaiche e raffinate, tessendo notazioni su intavolature modali e giusto appena tonali – le autentiche capaci di sfiorare le radici e solleticare l’anima originaria dei due gioielli storico culturali dell’Altopiano di Brentonico - il particolare concerto che il “Coro Anthea”, in collaborazione colla Parrocchia di Brentonico e la Cassa Rurale Alto Garda, offrirà ai residenti ed agli ospiti dell'estate brentegana.
Il “Coro Anthea”, posizionato nella cripta, per meglio ammantare e far risplendere le immortali perle del canto ufficiale della chiesa romana, intonerà un excursus di Antifone ed innodie di Tempi Liturgici diversi dal IV al XI secolo, gli ottocento anni autorevoli del canto gregoriano, nelle declinazioni dei riti Romano Antico, Ambrosiano, Carolingio, monodico basso medievale.
Ai preziosi registri, alcuni dalle sonorità esclusive, ed ai consumati tasti dell’organo, il compito di svolgere i pensieri musicali di autori coevi allo strumento: Girolamo Frescobaldi (1583-1643), Johann Jakob Froberger (1616-1667), Johann Kaspar Kerll (1627-1693), Michelangelo Rossi (1601[?]-1656), assi del pensiero liturgico musicale tardo rinascimentale e pre-barocco.
Il pubblico siederà nei banchi della chiesa principale, nell’esito stereofonico tra le voci dell’invisibile coro, che saliranno dalla cripta per spazializzarsi nella grande navata dell’arcipretale, e quelle dell’organo che planeranno a tergo dalle secolari canne.
I protagonisti della peculiare serata saranno il “Coro Anthea” e l’organista Guido Pellizzari; ideazione e direzione di Quinto Canali.
Ingresso libero
organizzazione: Comune di Brentonico