Pelle
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Il feltro nuova frontiera tra moda e sostenibilità
Mostra itinerante di opere in feltro, curata da Agostina Zwilling >> su progetto di Italian Felt Academy >>
In esposizione sono abiti scultura di Petra Bachmann | Gudrun Bartenberger Geyer | Catherine Bernel |
Laura Cortinovis | Gioia Danielis | Daniela De Carlo | Laura Fiorio | Sabrina Vonbrül Bollhalder
PELLE: Il feltro, frontiera naturale fra moda e sostenibilità. La mostra itinerante è il punto di partenza e nello stesso tempo di arrivo per una ricognizione dentro le sperimentazioni e le ricerche sulle possibilità espressive di una materia apparentemente povera. Espongono alcune designer dell'Italian Felt Academy.
Sabato 6 agosto 2011, alle ore 18,00 a Brentonico, presso il Palazzo Eccheli Baisi, si inaugura lesposizione PELLE. Mostra itinerante di abiti scultura in Feltro, art director Agostina Zwilling su progetto di Italian Felt Academy.
La mostra è alla sua prima edizione con lintento di trasformarla in un laboratorio permanente di sperimentazione e ricerca, guadagnare più ampi spazi di visibilità e permettere agli studenti della Italian felt Academy e delle università ad indirizzo Fashion e Design del territorio italiano e non solo, di instaurare con chi ha maggiore esperienza un dialogo possibile per trasmettere nuovi modi di interpretare "Eco-Tessuto ed Eco-Moda". PELLE è, infatti, il punto di partenza e nello stesso tempo di arrivo per una ricognizione dentro le sperimentazioni e le ricerche sulle possibilità espressive di una materia apparentemente povera, eppure estremamente preziosa.
Lassunto che è alla base di questa nuova esperienza espositiva è il desiderio di analizzare il ruolo del feltro come frontiera naturale tra moda e sostenibilità, stimolo e strumento espressivo della creatività nella dichiarata volontà di tracciare la nuova strada da intraprendere per l'industria del fashion e design tessile. È su questa premessa che si sono concretizzati gli inviti alle designer scelte per la loro attitudine a costruire il "Tessuto Innovativo" con la lana organica e fibre naturali, ma soprattutto scrive Agostina Zwilling - come irrinunciabile occasione per mettere in discussione con gioiosa passione e lucido disincanto i miti e i riti del settore, che con dolorosa urgenza mostra i segni di una profonda crisi, indicando la necessità di una sistematica rifondazione di principi e valori della autentica sostenibilità nella produzione. Ma soprattutto scrive Agostina Zwilling come il feltro" nellera della globalizzazione, che ha inevitabilmente modificato anche le modalità operative della ricerca artistica, possa diventare motivo per recuperare il legame con il passato, riscoprendo la sorprendente vitalità di un materiale continuamente minacciato dalle nuove tecnologie, eppure sempre incline a trasformarsi per rimanere se stesso. È su questa premessa che si sono concretizzati gli inviti alle designer scelte per la loro attitudine a costruire la loro filosofia di vita, per la loro propensione a esaltare lintrinseca natura di questa materia duttile e arcaica, per la loro predisposizione a manipolare l' impalpabile leggerezza e forte resistenza, dimostrando come possa diventare materia capace di esprimere le infinite combinazioni legate alle differenze dei presupposti concettuali e delle soluzioni formali.
Designer invitate:
Petra Bachmann Italia
Gudrun Bartenberger Austria
Catherine Bernel Francia
Laura Cortinovis Italia
Gioia Danielis Italia
Daniela De Carlo Italia
Laura Fiorio Italia
Sabrina Vonbrül-Bollhalder Austria