Poplar Festival 2022 - il programma del 1° giorno
Il programma completo della prima giornata del Festival per gli eventi pomeridiani di CULT! e dei concerti serali
La programmazione di CULT!
14:00 Area Cult - Piazza di Piedicastello - Ingresso Gratuito
INTERREGNO. ICONOGRAFIE DEL XXI SECOLO
con: Mattia Salvia (@iconografiexxi). Modera Scomodo
Il primo saggio di Mattia Salvia, curatore del progetto di culto Iconografie del XXI secolo, racconta della nostra realtà, abitata da complottisti vestiti da sciamani, mucche con il visore VR, meme talebani, guerre osservate in streaming e colpi di stato che diventano delle challenge su Facebook. Parla di come, davanti alle assurdità del presente, crediamo di essere in una sorta di “timeline sbagliata”, un mondo alternativo a quello “giusto”, in cui le cose vanno per il loro verso. E invece la timeline sbagliata è proprio il nostro presente. Ma come ci siamo finiti?
14:00 Area Relax - Piazza di Piedicastello - Ingresso Gratuito
ADDIO, A DOMANI. STORIA DEL MIO NOME
con: Sabrina Efionayi. Modera Federico Zappini
La presentazione del romanzo sincero e potente di una giovane donna che a soli vent'anni ha vissuto molto più di una vita. Sabrina è una ragazza napoletana afrodiscendente che un giorno decide di fare i conti con il tempo, di aprire i cassetti della memoria e ordinarne il contenuto, come quando si parte per un viaggio e si prepara la valigia. Questa è la storia di come si impara a diventare se stessi, nonostante tutto, grazie alle radici che ci nutrono.
15:00 Area Cult - Piazza di Piedicastello - Ingresso Gratuito
L'AVVOCATO DELL'ATOMO. IN DIFESA DELL'ENERGIA NUCLEARE
con: Avvocato dell'atomo (Luca Romano) . Modera Scomodo
“Il nucleare è pericoloso, costoso, lento da implementare, produce scorie radioattive e comunque non ci serve”. Ma è davvero così? Oggi è necessario più che mai capire come porre fine alla nostra dipendenza dai combustibili fossili in tempi utili. E per farlo sarà necessaria anche l’energia nucleare. Le principali accuse al nucleare saranno dissezionate e analizzate una per una, fornendo strumenti, dati e numeri.
15:00 Area Relax - Piazza di Piedicastello - Ingresso Gratuito
NON SI BUTTA VIA NIENTE!
con: Risto3, TOO GOOD TO GO. Modera Scomodo
RISTO3 è l'azienda trentina per la ristorazione che accompagna la comunità nel suo percorso di crescita: dalle mense scolastiche a quelle lavorative. Negli ultimi anni ha messo in atto una serie di azioni strategiche e concrete per essere più sostenibile. La più fresca di tutte: stringere un'alleanza anti-spreco con Too Good To Go, la più importante app contro lo spreco alimentare. E noi come possiamo impegnarci, nel nostro piccolo, per sprecare meno? In collaborazione con Risto3.
16:00 Area Relax - Piazza di Piedicastello - Ingresso Gratuito
IL PROFILO DELL'ALTRA
con: Irene Graziosi. Modera Scomodo
Dopo la morte della sorella, Maia ha interrotto gli studi a Parigi e si è trasferita con il suo compagno a Milano, dove non combina nulla. Gloria, invece, è un’influencer e, a soli diciotto anni, ha tutto quello che si può sognare. È quando Maia inizia a lavorare per Gloria che le loro vite cambiano per sempre. Sullo sfondo di questa amicizia, il contratto che tutti abbiamo sottoscritto con i social network, distorcendoci al punto da perdere la via per tornare a casa.
16:30 Area Cult - Piazza di Piedicastello - Ingresso Gratuito
CONFESSIONI DI UNA COPPIA SCAMBISTA AL FIGLIO MORENTE
con: Lo Sgargabonzi (Alessandro Gori)
Tragicamente divertente, amaro come una tavoletta di catrame finissimo, tassativamente non consolatorio: il nuovo spettacolo di Alessandro Gori non è più cronaca di un disastro in fieri, ma la constatazione amichevole dopo la bomba al plutonio. Gori ci nasconde le bussole e invita nella nebbia definitiva, dove i gelati della nostra infanzia vanno a morire e la conta delle monete rimaste restituisce un totale sempre diverso.
CONCERTI dalle 18:00 - Doss Trento - biglietti e abbonamenti su www.poplarfestival.it
DASPLAN
Torna sul palco di Poplar, dopo l’esordio nel 2020, un giovane talento trentino che non ha smesso di sorprenderci con l’energia del suo rap; Filippo Lapiana, in arte Dasplan, classe 2001. Inizia come percussionista e producer, presentandosi come solista nel 2019 con “Lasciali parlare”. Rap e indie trovano una nuova armonia grazie alla sua voce, malinconia di una gioventù non ancora finita e già riscritta e un po’ di sana volontà di cambiare le cose nella nostra città, aprendosi a contesti e sonorità internazionali.
GALEA
Claudia Galea, all'anagrafe Claudia Guaglione, nasce a Barletta il 21/03/2000. Abituata alla musica sin da piccolissima, canta da sempre, suona la chitarra da autodidatta da poco più di tre anni e scrive canzoni di suo pugno. Nel 2017 ha partecipato al talent musicale 'XFactor', classificandosi tra le prime 12 concorrenti 'Under Donna'. Nel 2019 pubblica i singoli 'Deserto' e 'Tè'. Il 20 ottobre 2020 è stata selezionata tra i 20 semifinalisti di AmaSanremo.
FUERA
Black Same, Diak Deezy e Jxmmyvis, o più semplicemente Fuera, esordiscono nel 2017 con “The Black Racism”, ma è nell’ultimo biennio che i tre artisti campani ci hanno regalato un numero di tracce direttamente proporzionale alla loro potenza; trip hop, techno, elettronica, un mix di onirismo, sensualità e riferimenti cinematografici e letterari. Ad ogni pezzo, una tappa di un trip artistico di alto livello, una notte in cui non si può fare a meno di ballare, sudare e continuare, dimenticandosi delle coordinate spazio-temporali. Da “Ex in the Crowd” (2020) all’ultimo lavoro, uscito nel 2022, “Circo mezzaluna” la maturazione è palpabile, il sound dei Fuera è ricercato e irresistibile, arricchito anche da collaborazioni con giovani promesse del panorama italiano, come BLUEM in “Considerando”.
TREDICI PIETRO
Pietro Morandi, 1997, rapper. Sì, è figlio d’arte ma questo non frena la sua vena e la sua autenticità, anzi; si fa conoscere al pubblico nel 2018 con Pizza e Fichi, quasi una joke song, per poi passare a progetti più seri, come Piccolo Pietro e Passaporto, fino ad arrivare ad Assurdo (2019). Inizia a collaborare con giovani del panorama rap e hip-hop che condividono i suoi valori musicali e artistici, dal gusto un po’ vintage ma con una nuova spinta verso l’indagine delle possibilità del sound old school mescolata all’ispirazione cantautorale, come Madame e Psicologi. Solito posto, soliti guai è uscito quest’anno.
PSICOLOGI
Quanto piace il duo formato da Drast, 2001 cresciuto a Napoli e Lil Kaneki, suo coetaneo cresciuto a Roma; dal loro incontro nel 2019 prende forma il progetto che li porta a farsi conoscere al pubblico come “Psicologi” e a collaborare con altre promesse del pop-rap italiano, come Madame, Ariete, ma anche collettivi come i Tauro Boys e artisti affermati come Franco126. Il nome nasce da un malinteso, ma tra i temi più sviscerati dal duo c’è anche quello della salute mentale e della complessità delle emozioni che investono la nostra generazione. Spontanei ma disillusi, Drast e Lil Kaneki ci dicono che “la morte è sorella all’arte” ma invitano a lasciare indietro quello che è stato e farsi investire dal bisogno di libertà e di espressione. Con quasi due milioni di ascoltatori mensili, l’amore urbano e cinico del duo, culmina nell’album “Trauma”, ricco di temi critici ma anche di una nuova carica, un lancio nel futuro.